Sospette lastre di eternit abbandonate sotto il ponte di via Crosta e una preoccupante distesa di rifiuti nella zona artigianale est a ridosso della linea ferroviaria, tra le ormai frequenti discariche abusive disseminate per la città questi due casi sono sicuramente tra i più preoccupanti.
L’abbandono abusivo di rifiuti sul territorio della città di Bisceglie non è cosa nuova, nell’ultimo periodo però, con la rimozione dei cassonetti dalla città per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta, si è visto un incremento piuttosto vistoso di questo increscioso fenomeno.
Come detto in apertura parte della zona artigianale est presenta un panorama dove spiccano cumuli di rifiuti di vario genere, diversi anche i segni di roghi disseminati tra un spiazzo e l’altro. Le discariche abusive in questa zona sono anche state documentato da un video condiviso su facebook dal consigliere d’opposizione Gianni Casella (DC). Tra i rifiuti presenti a bordo strada è possibile scorgere materiali di risulta derivanti dalla lavorazione edile, cassette in polistirolo usate per il trasporto del pesce, mobilio in legno, plastica della più disparata provenienza, verdura e frutta avariata. E’ emblematico che proprio in questa zona, in via Stoccolma, via siano attualmente gli uffici biscegliesi del consorzio Ambiente 2.0, nuovo gestore del servizio igiene urbana. In fondo a via Stoccolma abbiamo trovato parcheggiati due grossi camion con compattatore di rifiuti e attorno a loro sporcizia a non finire.
Sotto il ponte di via Crosta sono presenti quelle che invece hanno tutta l’aria di essere lastre di eternit insieme ad altro materiale di risulta da lavori edili. Oltre a questo non mancano anche qui cassette in polistirolo per il trasporto del pesce e rifiuti di natura più ordinaria.
Sembra essere sempre più impellente la necessità di aumentare i controlli e sanzionare chi contravviene alla legge abbandonando rifiuti sul territorio biscegliese.
