Si è inaugurata ieri, domenica 18 dicembre, all’interno dell’ex monastero di Santa Croce, l’edizione zero di “MakeMarket”, l’innovativo mercato urbano ideato e promosso dall’associazione biscegliese Mosquito in collaborazione con MakeArt.
Tutti gli amanti del vintage, dell’artigianato di qualità, della ricercatezza e dell’originalità troveranno finalmente pane per i loro denti. Con l’amore per il dettaglio e con la voglia di divertire, l’associazione Mosquito ha dato il via a un progetto che si pone l’obiettivo di valorizzare prodotti di qualità e sensibilizzare a uno shopping alternativo.
“Ci siamo ispirati al Mercatomonti di Roma per la realizzazione del nostro MakeMarket, ovvero ricreare, nella nostra realtà locale, uno spazio dedicato all’arte che ospitasse una serie di stand e bancarelle da affittare di volta in volta a giovani creativi, a venditori di oggetti vintage o a botteghe specializzate. Desideriamo che i vari artigiani trovino nel nostro mercatino il posto adatto, il palcoscenico ideale per mostrare le loro creazioni e collezioni. Ma soprattutto vogliamo lanciare un messaggio contro gli sprechi, ecco il perché dello Swap Party”, queste le parole della fondatrice dell’ass. Mosquito, Marzia Papagna.
Infatti MakeMarket non è solo stand e bancarelle ma anche scambio interattivo e divertente di capi usati. Nel corso della giornata in molti hanno portato i propri abiti usati che, grazie alla valutazione di un banditore esperto, sono stati valutati e poi scambiati con abiti di egual valore. Un’occasione che diverrà un appuntamento fisso per ridare nuova vita a quegli abiti abbandonati in angoli remoti dell’armadio, riscoprendo la bellezza dell’usato e dell’ artigianato ma soprattutto di farlo in un clima confortevole e gioioso.