Dodici biciclette elettriche sequestrate, circa 30 mezzi controllati sia in centro che sulla litoranea, altre violazioni al Codice della Strada rilevate e sanzionate. È il bilancio di un’operazione congiunta effettuata nel pomeriggio e nella serata di ieri a Bisceglie da Carabinieri e Polizia Locale, come disposto in settimana dal Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante anche a seguito di un approfondimento sul tema con i sindaci della provincia.

I mezzi sequestrati, molti dei quali muniti di acceleratore al manubrio, saranno sottoposti ad una verifica approfondita delle caratteristiche tecniche da parte di funzionari della Motorizzazione Civile utile a definire la loro esatta qualificazione (bicicletta a pedalata assistita o motociclo) rispetto al Codice della Strada e a stabilirne l’eventuale confisca. Presso un centro revisioni si accerterà inoltre se il motore elettrico di ogni mezzo sviluppa una potenza maggiore rispetto a quella prevista, se supera la velocità di 25 km/h, se l’accelerazione ne consente la circolazione indipendentemente dalla propulsione muscolare. Se saranno confermate tali irregolarità, scatteranno ulteriori sanzioni per mancanza di immatricolazione ed assicurazione, guida senza casco ed eventualmente senza patente di categoria per i ciclomotori. Un’operazione dunque coordinata che ha previsto la cooperazione delle forze dell’ordine e il coinvolgimento di tecnici, necessari per interventi mirati di questo tipo.

“Ringraziamo le Autorità e le forze dell’ordine per l’attività finalizzata a contrastare l’uso irregolare di bici elettriche nella nostra Città, un fenomeno molto pericoloso sia per i conducenti che per la sicurezza stradale e l’incolumità dei pedoni”, ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Per arginare questo problema già ad ottobre 2019 firmai un’ordinanza che impedisse la circolazione di velocipedi a pedalata assistita ed a trazione elettrica in tutte le aree pedonali della nostra città, nella nostra villa comunale, in parchi e giardini. Raccomandiamo a tutti i cittadini di rispettare le regole e di utilizzare correttamente le biciclette elettriche, con la massima prudenza, per il proprio bene e quello degli altri. I controlli continueranno anche in futuro”.