La lettera scritta e pubblicata dall’intero gruppo del Bisceglie calcio, tra la tarda serata di ieri e la giornata di oggi, dove si chiedeva esplicitamente un incontro urgente con il sindaco Francesco Spina, ha trovato immediata risposta da parte del primo cittadino. Una replica ferma, dura e tesa a chiarire alcune situazioni che Spina non ha digerito.
In riferimento al comunicato non firmato personalmente, ma genericamente e stranamente siglato con “La squadra dell’A.S.Bisceglie calcio 1913 Don Uva Apd”, ritengo doveroso – esordisce nel suo comunicato il sindaco di Bisceglie – per rispetto dell’istituzione comunale e di tutti i cittadini biscegliesi, precisare quanto segue:
1) “la società Bisceglie calcio è rappresentata da un presidente e da alcuni dirigenti per cui ritengo inopportuno, oltre che irrituale ed una vera e propria caduta di stile, bypassare gli organi rappresentativi e chiedere un incontro con il sindaco che non fa nè il presidente, nè il dirigente, nè partecipa alle contrattazioni con i calciatori e nè prende parte ad alcuna cena conviviale come forse fanno altri politici della città”;
2) “ritengo al pari assolutamente indecoroso che i firmatari di questo documento non spendano direttamente il loro nome, firmandosi invece “La squadra dell’A.S.Bisceglie calcio 1913 Don Uva Apd” ed esprimendo ringraziamento soltanto per alcuni soggetti, a loro evidentemente vicini, che hanno contribuito in modo sicuramente encomiabile, ma in misura davvero minima rispetto al budget consumato quest’anno dal Bisceglie calcio”;
3) “esprimo quindi la mia solidarietà personale verso tutti quei politici, dirigenti, sponsor e imprenditori del Bisceglie calcio che, pur rappresentando l’ossatura della gestione economica, sono stati completamente ignorati dai ringraziamenti in questione”;
4) “il Comune di Bisceglie e il suo sindaco hanno fatto molto, molto, molto di più di quello che si è mai fatto nella storia di questo comune e, forse, di molti altri comuni italiani per il calcio”;
5) “con l’approvazione del bilancio 2016, nei prossimi giorni, stanzieremo ulteriori somme per il sostegno alle associazioni sportive della città e vedremo, se sarà unanime la posizione del consiglio comunale, sempre nel rispetto della legge, di trovare ulteriori “spazi” per il sostegno al Bisceglie Calcio 1913. In ogni caso, considerato il legame con alcuni esponenti politici locali da parte dei firmatari del documento, non mancheranno le proposte che potranno eventualmente essere portate all’interno del bilancio comunale per individuare soluzioni di sostegno alla causa del Bisceglie calcio. Invito tutti i cittadini e gli operatori sportivi e politici della città a non strumentalizzare politicamente lo sport biscegliese con ringraziamenti di parte e faziosi nei confronti del sottoscritto o di qualsiasi altro esponente politico della città. Questi giochetti ridicoli non hanno mai funzionato e non serviranno a distruggere il calcio biscegliese o a ledere l’immagine sportiva centenaria difesa col coltello tra i denti, negli ultimi dieci anni, da tutti i politici, indistintamente, della città di Bisceglie. Spero che i giovani del Bisceglie calcio – chiosa Spina – che hanno fino a questo momento brillato sul piano sportivo ed umano, siano stati mal consigliati o vittime di semplice inesperienza istituzionale. A Bisceglie si grida forte “Forza Bisceglie” ma vige innanzitutto il principio del rispetto delle regole, delle istituzioni e delle persone. In bocca al lupo per il prosieguo del campionato”.