La Regione Puglia ha diramato ufficialmente i costi relativi all’ecotassa città per città. Nella Provincia di Barletta-Andria-Trani si aggiudica il primato la città di Trinitapoli con 5 euro per tonnellata di rifiuti indifferenziati conferiti in discarica. Ultime, sempre nella Bat, Spinazzola e Minervino Murge con un’ecotassa di circa 26 euro per tonnellata di indifferenziata.
Andria, che espleta il servizio con la città di Canosa di Puglia, e Barletta pagheranno una ecotassa pari a 5,17 euro per tonnellata. Mentre Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia pagheranno poco meno di 7 euro.
Per Trani e Bisceglie l’ecotassa è pari a 15 euro. Entrambe le città hanno avviato procedure per implementare il servizio di raccolta differenziata.
Tutti costi, evidentemente, che ricadono sulle tasche dei cittadini. “Stiamo provando a spingere l’acceleratore in merito a investimenti in impianti e in attività di raccolta mirata – ha spiegato l’assessore regionale all’ambiente Mimmo Santorsola –. Recentemente abbiamo avviato l’iter dei fondi di sviluppo e coesione. Il via libera del Ministero dello Sviluppo Economico – sottolinea l’assessore regionale – ci ha permesso di destinare 47 milioni di euro a progetti di differenziata, 6,8 milioni di euro destinati ai comuni e agli ARO”.