“Nel giro di pochi giorni sono stati avvelenati diversi gatti qui a Bisceglie” è questa la denuncia fatta dall’associazione animalista “I Figli di nessuno” tramite la propria pagina facebook. Secondo quanto riportato da gatto-morto-zona-ospedalealcuni volontari dell’associazione sarebbero stati ritrovati diversi felini morti: “tra via Luigi Papagni e l’Ospedale civile di Bisceglie”. Inoltre in via Anna Mascagni (alle spalle dell’Iiss Dell’Olio) sono state ritrovate delle esche con chiodi, stecchini e veleno. Uccidere animali, prima ancora che essere una pratica spregevole e contraria a qualsiasi dettame morale, è un grave reato penale perseguibile con la reclusione da quattro mesi a due anni. Per questo motivo si auspica che le autorità competenti possano avviare quanto prima delle indagini per appurare i fatti e scongiurare il ripetersi di eventi simili. Nel loro post facebook l’associazione “I Figli di nessuno” invita anche i cittadini a farsi avanti: “Chiunque dovesse avere dei sospetti è pregato di parlare. Non possiamo permettere che questa gente agisca impunita. Basta con questaesche-via-mascagni omertà!”.

Questi episodi stridono in maniera evidente con la recente approvazione del nuovo regolamento per la tutela degli animali approvato dal consiglio comunale lo scorso 21 ottobre (leggi qui). Nonostante gli sforzi di tutta la classe dirigente, senza distinzioni politiche, sembra ancora permanere un atteggiamento tutt’altro che civile nei confronti degli animali da parte di alcuni cittadini.

Raccomandiamo infine a tutti i cittadini di prestare attenzione durante le passeggiate con il proprio cane, è bene evitare con estrema cura che il proprio animale d’affezione lecchi, mastichi o ingerisca qualsiasi alimento trovato per strada.    

Foto dell’associazione “I Figli di nessuno”