Il dirigente della Ripartizione Pianificazione Programmi Infrastrutture ha determinato l’estensione dell’affidamento del servizio di pulizia e manutenzione del cimitero comunale alla Cooperativa “Arcobaleno scarl” con decorrenza dal 01/10/2020 a tutto il 30/09/2021, ai sensi del comma 11 dell’art. 36 del D.Lgs. 50/2016, che così recita: “La durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante”.
Nella determina si legge che “non è possibile approvare gli atti per una gara pluriennale, al fine di non interrompere il Servizio Cimiteriale, nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione dell’Ente e dell’ulteriore iter istruttorio per l’approvazione della documentazione di spesa e prenotazione della spesa”. Per questo “si rende necessario prorogare alla Cooperativa Sociale a.r.l. Arcobaleno il servizio in questione per il periodo di mesi dodici e tanto poiché ci sono attività previste in appalto non frazionabili (esecuzione fosse, riesumazioni straordinarie annuali, pulizie straordinarie, ecc.), il cui costo viene remunerato nelle singole mensilità riconoscendo alla Cooperativa medesima il canone mensile netto di €. 9.990,00 oltre IVA, la cui spesa complessiva di € 146.256,60 IVA inclusa, di cui €. 36.563,40 ricadente nell’annualità 2020”.
In applicazione del piano di prevenzione della corruzione, il responsabile dell’istruttoria Di Pierro Bartolo, nonché il dirigente dott. Michele Dell’Olio, che assume l’atto, ciascuno nei limiti delle competenze tecnico-giuridiche esigibili per la categoria di inquadramento, dichiarano di “aver rispettato le norme legislative e regolamentari che disciplinano l procedimento ed allo scopo rendono parere preventivo di regolarità amministrativa ai sensi dell’articolo 147bis t.u. 267/00”. Ciascuno per quanto riferibile alla propria persona, dichiarano che non ricorrono situazioni di impedimento, né di conflitto di interesse, anche potenziale, né altre situazioni comportanti obbligo di astensione.