Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi un’ordinanza (num. 214) in vista dell’avvio della Fase 2 prevedendo la ripartenza di alcune attività già a partire da domani, mercoledì 29 aprile. Sarà permessa la ristorazione con asporto da parte di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie con divieto di consumazione all’interno e all’esterno dei locali, la tolettatura degli animali di compagnia previo appuntamento, la pesca amatoriale, manutenzione e riparazione delle imbarcazioni da diporto, l’accesso ai cimiteri.

A partire dal 4 maggio ci sarà l’obbligo di quarantena domiciliare di 14 giorni per chi rientra in Puglia da fuori regione, possibilità prevista dal nuovo Dpcm che “in ogni caso” consente “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”. “Questa misura di prevenzione, spiega Emiliano, “l’abbiamo introdotta per la prima volta in Puglia con un’ordinanza che ha fatto scuola, emanata l’8 marzo alle 2.31 di notte, per contenere i rischi dell’improvviso esodo dal Nord Italia di migliaia di persone. La nostra ordinanza è intervenuta prima del lockdown nazionale ed è stata la chiave per evitare il diffondersi dell’epidemia in Puglia. Senza di essa avremmo scritto una storia diversa”. Dal 4 maggio sarà inoltre possibile recarsi nelle seconde case di proprietà per attività di manutenzione.

Sono prorogate inoltre sino al 17 maggio le ordinanze n. 207 sugli stabilimenti balneari, n. 209 attività agricole amatoriali e allevamento, n. 212 campeggi e strutture ricettive all’aperto. L’ordinanza emanata oggi avrà efficacia sino al 17 maggio 2020.