Il Comune di Bisceglie ha decretato l’erogazione di 30.000 euro alla Commissione Diocesana feste patronali per l’organizzazione di attività commemorative in occasione della festa dei Santi patroni. Tale cifra rappresenta solo una parte delle risorse necessarie per l’organizzazione dell’evento. La Commissione Diocesana Feste Patronali ha, infatti, redatto un apposito piano finanziario che stabilisce come la quota necessaria da raggiungere per la copertura di tutte le spese legate alla festa sia di 79mila euro. Abbiamo contatto Tommaso Fontana, presidente della commissione succitata, per chiedere maggiori informazioni sui costi legati alla festa in onore dei Santi Mauro Vescovo, Sergio e Pantaleone.
«La somma che il comune ha stanziato in nostro favore è sempre la stessa da diversi anni e senza questo contributo non è possibile organizzare la festa patronale – ha sostenuto Fontana –. Tutti i 79mila euro previsti nel nostro piano finanziario corrispondono a spese reali da sopportare per l’organizzazione delle celebrazioni commemorative dei Santi patroni. Tenete presente che da qualche anno è diventato decisamente più complicato raccogliere le offerte, probabilmente per via dell’ingente crisi economica, quindi diventa sempre più complicato rientrare nel budget. D’altro canto ci sono degli aspetti storici e caratteristici di cui non si può fare a meno e che hanno un costo; mi riferisco alle luminarie, alla banda musicale ed ai fuochi pirotecnici. Qualsiasi altra cosa che abbia un costo diventa davvero complicata da mettere in pratica. Per le commemorazioni di quest’anno stavamo pensando di organizzare un corteo storico ma data la necessità di razionalizzare tutte le risorse economiche disponibili, tale evento è ancora in forse. So anche che qualcuno fa la morale su tutta la questione e sostiene che non sia necessario spendere questi soldi per l’organizzazione della festa, io ribadisco che le risorse da noi impiegate corrispondono solo alle spese reali necessarie alla realizzazione dell’evento. Senza il contributo del comune e senza le offerte non ci sarebbe più la festa patronale».
Questo quindi il quadro della situazione circa i costi legati alle celebrazioni della festa dei Santi, che sembra anch’essa risentire della crisi economica. Sarà quindi una festa inquadrata in un’ottica di razionalizzazione delle risorse, dove i 79mila euro previsti non rappresentano altro che lo stretto indispensabile per onorare le tradizioni della città ed i Santi patroni.