Giunge in redazione una nota stampa redatta dalla segreteria Fials Bat e firmata dal segretario Angelo Somma e dal vice segretario Sergio Di Liddo a proposito dei ritardi nelle assunzioni nel comparto sanitario da parte dell’Asl Bat.
“La Direzione Strategica della Asl BT per poter fronteggiare l’emergenza covid19 nei mesi di marzo e aprile scorso, ha disposto l’assunzione di nuovo personale medico, infermieristico, Operatori Socio Sanitari. Nonostante gli allarmi preventivi lanciati in tempi non sospetti dall’Organizzazione Sindacale FIALS, non ha ancora dato seguito, all’assunzione di personale ausiliario attraverso l’approvazione del nuovo business plain della società controllata Sanitaservice srl”, scrivono Somma e Di Liddo.
“In molte unità operative riscontriamo che non si riesce più a garantire un regolare servizio di questi operatori che vengono spesso chiamati a prestare la loro attività in più unità operative. I pochi ausiliari attualmente in servizio (bisogna sottolineare il grande spirito di abnegazione al lavoro) sono gravati di un carico di lavoro al di fuori delle norme contrattuali, in alcuni casi turnazione senza riposo e con un numero notevole di ore in straordinario per far fronte alle numerose e sacrosante richieste da parte dei Direttori Responsabili delle Unità Operative e dei servizi di tutta la ASL BT, la situazione si è aggravata dalle circostanze che questo periodo emergenziale richiede, ovvero, igiene continua, sanificazione degli ambienti, suppellettili di unità operative e ambulatori”, sostengono i referenti Fials Bat.
“I dipendenti Sanitaservice sono ormai allo stremo e chiedono sempre più il nostro intervento al fine di poter essere ascoltati e considerati. La situazione si sta aggravando ulteriormente in questi giorni considerato le numerose dimissioni di ausiliari della Sanitaservice (prevedibili) assunti da altre Asl Pugliesi in quanto vincitori del concorso per operatori socio sanitari bandito dagli ospedali Riuniti di Foggia”.
“Sempre dallo stesso concorso altri 32 Ausiliari dipendenti della Asl (riservisti della graduatoria ospedali Riuniti di Foggia ex art.52 dlgs175/2001) sono stati inquadrati dal primo ottobre 2020 con il nuovo profilo professionale di Operatore Socio Sanitario per cui non potranno più svolgere le mansione di ausiliario socio sanitario. Inoltre considerando questa carenza, il personale OSS in servizio è costretto a svolgere mansioni inferiori, sottraendo assistenza ai ricoverati, e quindi venendo meno alle mansioni per cui sono stati assunti e/o riqualificati”, sottolineano.
“E’ da settembre 2019 che la FIALS continua a segnalare questa grave criticità sollecitando la direzione strategica Aziendale della Asl BT per l’approvazione del nuovo Business Plain, e ad affidarsi alla sensibilità rispettivamente del direttore generale e dell’amministratore unico al fine di risolvere tale criticità. A quanto pare sentito l’amministratore unico della sanitaservice e in fase di adozione il nuovo Business plain da parte della Asl dove si prevede l’assunzione attraverso la Sanitaservice Asl Bt di circa 100 unità”. E aggiungono: “In caso di ulteriore ritardo, a breve gli ospedali saranno al collasso e a rischio infezioni per la scarsa igiene e sanificazione degli ambienti. Infatti in questi ultimi mesi la Asl Bat per far fronte a tale emergenza, e per garantire il servizio di ausiliariato in alcune unità operative e stata addirittura costretta a pensare di ricorrere a ditte esterne. Un’emergenza non nuova, dunque, quella fatta emergere dalla Fials che invita ancora una volta i vertici Aziendali a rivedere l’assetto organizzativo per renderlo congruo alle esigenze reali. Esigenze da identificare non solo con i bisogni dei pazienti che rischiano di non essere sottoposti alle dovute cure, ma anche in quelle degli stessi lavoratori sottoposti a turni esagerati di lavoro, spesso utilizzati in continua emergenza. Quindi la FIALS invita ancora una volta la Direzione Strategica Aziendale a fare presto autorizzando procedure assuntive celeri in modo da poter garantire in questo periodo emergenziale, ottimali condizioni igienico sanitarie in tutte le unità operative e servizi della ASL BT”, si legge in conclusione.