“Finalmente dopo quasi due anni di blocco totale delle prestazioni sanitarie ordinarie per via dell’emergenza Covid, i cittadini di Bisceglie e dei paesi confinanti avranno nuovamente la possibilità di essere curati presso l’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie”. Ad affermarlo sono Angelo Somma e Sergio Di Liddo della segreteria Fials Bat a seguito della riapertura scaglionata dei vari reparti del nosocomio cittadino a partire dal prossimo 25 ottobre (leggi qui).

“Totale soddisfazione viene espressa dalla organizzazione sindacale – continuano – che con parecchi interventi, e considerando la netta diminuzione di ricoveri chiedevano la riconversione dell’ospedale di Bisceglie oramai rimasto unico Covid Hospital della Puglia con solo 11 pazienti ricoverati”.

“La segreteria Fials si congratula, e ringrazia tutti gli operatori sanitari i quali in tutto il periodo emergenziale hanno svolto con professionalità e dedizione un ottimo lavoro nel combattere l’epidemia mettendo a rischio la loro salute e quella dei propri cari”.