Un’altra estate è arrivata, e con essa tutte le scuole di Bisceglie hanno chiuso i propri battenti. Molti studenti ritorneranno nelle proprie scuole di appartenenza a settembre, con l’inizio di un nuovo anno scolastico, alcuni alunni hanno concluso proprio in questi giorni una tappa del proprio percorso educativo e si preparano ad affrontare nuove sfide e nuove esperienze.
Pochi giorni fa anche la scuola dell’infanzia del plesso “Carrara Gioia“, appartenente al Terzo Circolo Didattico, ha chiuso le sue porte per le vacanze estive. Per concludere in bellezza l’anno scolastico le maestre hanno organizzato due giornate di festa comprendenti mostre, intrattenimento ed animazione, giornate che hanno visto una vivissima partecipazione da parte di genitori, educatori e bambini. In occasione dell’addio delle proprie figlie al mondo della scuola dell’infanzia, i genitori Leonardo e Antonella Di Leo hanno voluto ringraziare pubblicamente le docenti per il lavoro svolto.
“Quando le insegnanti fanno le cose con competenza e passione, i risultati positivi nei bambini ci sono e si vedono”, ha spiegato la prof.ssa Maura Iannelli, dirigente scolastico del Terzo Circolo Didattico San Giovanni Bosco di Bisceglie. Un messaggio che condividiamo e che vogliamo amplificare. La fine dell’anno scolastico è sempre caratterizzato dall’analisi di quello che è stato il percorso formativo e dalle feste di arrivederci e, ahinoi, di “addii” dei bambini che lasciano la scuola dell’infanzia per approdare alla scuola primaria.”
La prima delle due giornate è stata dedicata ad una mostra d’arte. Con l’aiuto delle maestre i bambini hanno intrapreso, durante l’anno, un percorso che li ha portati alla conoscenza di alcune tra le principali correnti artistiche. Il traguardo finale è stato la creazione delle proprie opere d’arte (realizzate con tecniche varie) che sono state esposte all’interno della scuola. I genitori, però non sono stati semplici spettatori: anche mamme e papà sono stati chiamati a realizzare, con l’aiuto dei propri figli, la propria opera d’arte.
“Brava Giulia”, affermano Leonardo e Antonella, “la conduttrice del laboratorio, che ha saputo, attraverso l’arte, offrire momenti di scoperta contribuendo a costruire percorsi sensoriali. Brave anche le maestre Vittoria Facchini e Simona Monterisi, che con il loro progetto “Do you speak English?” hanno saputo mettere in campo le proprie competenze nel realizzare un bellissimo percorso di conoscenza dell’inglese attraverso il gioco, il ballo e il canto. Vedendo la grinta e il feedback dei bambini, non possiamo non augurarci che tutto questo continui e invitare le insegnanti a proseguire in questi progetti”.
Il secondo giorno di festa è stato dedicato all'”amarcord” del percorso degli alunni uscenti dalla scuola dell’infanzia. I bambini, seduti in cerchio in un arcobaleno di colori, hanno rivisto e rivissuto i momenti più belli e significativi dei tre anni appena trascorsi. “Si è partiti dal primo giorno di scuola, quando il cuore batteva forte e le gambe tremavano, poi si è passati dall'”io, io, io…” agli altri, dall’egocentrismo al respiro genuino del sentimento dell’amicizia e al rispetto delle regole”.
Non è mancato un commento conclusivo da parte delle maestre.“Si chiude un bellissimo percorso”, hanno spiegato le maestre Margherita Bombini e Pantalea Brescia “e siamo felici di “riconsegnare” gli alunni ai genitori con la consapevolezza che rimarrà sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto. Per migliorare il mondo è fondamentale il connubio scuola-famiglia e bisogna metterci amore, perché con l’amore si risolvono tutti i problemi“.
“Il nostro ringraziamento”, concludono Leonardo e Antonella, “va a tutte le insegnanti della scuola, alla maestra di religione Luciana, al personale scolastico, alle rappresentanti di classe e ai genitori che hanno reso possibile tutto questo”.