Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie interviene sulla questione della fontanina pubblica di via Marsala, angolo via San Lorenzo, chiusa fino al ripristino di potabilità dell’acqua. Il divieto è entrato in vigore lo scorso 20 febbraio con apposita ordinanza sindacale anche se la fontanina era stata chiusa dal comune già dal 16 di febbraio.

La fontanina di via Marsala è stata chiusa dopo le analisi effettuate dall’Arpa Puglia, su segnalazione dell’Asl Bat, che hanno evidenziato una presenza di coliformi totali ben superiore al limite consentito per l’acqua potabile.

Ad oggi la fontanina è ancora chiusa e il Movimento 5 Stelle di Bisceglie si chiede “come si sia giunti all’intervento dell’Asl e dell’Arpa Puglia. Sono stati segnalati casi di malessere dai residenti in zona, tali da spingere l’Asl a richiedere l’intervento dell’Arpa Puglia? Se la contaminazione c’è, è relegata solo all’acqua della fontanina? Quando è avvenuta la contaminazione? A che altezza del sistema di condotte? Le acque del circondario della fontanina sono sicure? Sono stati fatti esami a campione sull’acqua dei rubinetti degli utenti?” 

I pentastellati biscegliesi hanno spiegato come “non si vuol generare allarmismo, si vuol sostenere un diritto fondamentale, costituzionalmente sancito: il diritto alla salute”. Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie ha quindi concluso invitando “l’Amministrazione Comunale a relazionare sullo stato dei lavori e sulle eventuali cause accertate di tale contaminazione”.