“Riaprire per fare cosa?” è il motto della protesta da parte di 200 fotografi che questa mattina hanno manifestato per evidenziare la difficile situazione che stanno vivendo. Presente sia a Romasia a Bari l’associazione Fotografi Bisceglie, compatta per far sentire la sua voce.
L’annullamento e il rinvio di matrimoni ed eventi hanno generato una perdita economica non indifferente per tutti gli operatori del settore. Fotografi, video-operatori, grafici e stampatori invocano un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività.
Le due manifestazioni, in contemporanea, si sono svolte a Roma a Montecitorio e a Bari nei pressi delle sede del Consiglio Regionale, con l’intento di provare ad aprire un dialogo tra enti e parti sociali per trovare soluzioni a sostegno delle categoria, attraverso erogazioni statali a fondo perduto, o con aiuti economici in credito d’imposta.