Ieri, martedì 19 ottobre, a Bari, nella Sala Conferenze della Regione Puglia, il GAL Ponte Lama e Marine Stewardship Council (MSC), insieme all’Assessorato Risorse Agroalimentari della Regione Puglia hanno presentato il progetto Piano d’azione per il miglioramento della pesca del gambero bianco (parapenaeus longirostris) in Adriatico meridionale (GSA18) secondo lo Standard MSC per la pesca sostenibile: “FIP.GAMBERO BIANCO”.

Questo Piano d’azione si inserisce nell’ambito del progetto BluFish finanziato dalla fondazione Mava e promosso da Marine Stewardship Council (MSC), organizzazione non-profit che lavora per promuovere la pesca sostenibile a salvaguardia degli oceani. Sono intervenuti alla conferenza stampa: Donato Pentassuglia, Assessore Risorse Agroalimentari Regione Puglia; Giacomo Patruno, presidente GAL Ponte Lama; Giovanni Porcelli, direttore tecnico GAL Ponte Lama; Francesca Oppia, direttrice del programma MSC in Italia; Giuseppe Lembo, presidente Coispa; Loretta Malvarosa, NISEA.

Il Progetto “FIP. GAMBERO BIANCO” vede coinvolte le attività di pesca dell’area del GAL Ponte Lama con l’obiettivo di identificare soluzioni condivise “dal basso”, atte a migliorare la gestione e comprensione dell’attività di pesca e quindi identificare misure e azioni concrete per intraprendere un percorso verso la sostenibilità ambientale ed economico-sociale dell’attività stessa, utilizzando lo Standard MSC come esercizio di verifica sul territorio GAL.

È così che l’attività di pesca del Gambero bianco con reti a strascico delle imbarcazioni di pesca della marineria di Molfetta è stata sottoposta, nell’ambito del progetto BluFish, ad un’attività di pre-valutazione condotta da un ente terzo sulla base dello Standard MSC e dalla consultazione con una componente importante delle parti coinvolte (operatori, ricerca, amministrazione, etc.) in questa attività di pesca.

La pre-valutazione ha inoltre identificato le aree di miglioramento e ha definito il Piano di Azione contenente tutte le azioni concrete per raggiungere le buone pratiche in termini di sostenibilità, ad esempio: aggiornare la valutazione della risorsa e dello scarto, secondo gli obiettivi della Politica Comune della Pesca (obbligo di sbarco); identificare strategie di gestione delle catture accidentali e degli effetti indiretti dell’attività di pesca sugli habitat marini e sull’ecosistema; predisporre un piano di gestione per il gambero rosa e valutare l’impatto socio-economico delle misure di gestione individuate.

Il Progetto “FIP. GAMBERO BIANCO” ha ottenuto il finanziamento da parte della Regione Puglia nell’ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca (FEAMP) 2014/2020 Misura 4.63 – SSL GAL PONTE LAMA s.c.a r.l. – Azione 5 – Intervento 5.3.