“Tra due settimane inizierà il mio viaggio lungo la penisola italiana verso Padova”. Con queste parole il giornalista e scrittore biscegliese Luca De Ceglia ha annunciato, in un post pubblicato lo scorso 12 maggio sul suo profilo facebook, la sua imminente partenza per partecipare alle selezioni del “55° Premio Campiello”. La sua terza opera, il romanzo “Belli di notte” (edizioni Secop), avrà infatti in questi giorni la possibilità di entrare tra i cinque finalisti che gareggeranno per ottenere il prestigioso riconoscimento; l’annuncio dei libri finalisti avverrà all’interno dell’Università degli studi di Padova il giorno venerdì 26 maggio. I partecipanti saranno giudicati da una giuria popolare di trecento lettori e da una giuria tecnica composta da importanti personalità del panorama culturale italiano, tra le quali spiccano l’attrice Ottavia Piccolo, il cantante Roberto Vecchioni e il critico d’arte Philippe Daverio.

Un successo inaspettato, quello di “Belli di notte”, che ha riscosso l’apprezzamento di scrittori quali Roberto Saviano e Massimo Gramellini e che è stato ospite (insieme agli altri due libri di De Ceglia, “Due millimetri di verità” e “Non ho più tempo”) del Salone Internazionale del Libro di Torino. “Il Premio Campiello”, dichiara lo scrittore in un secondo post di ringraziamento “è un sogno e se tale rimarrà saremo orgogliosi di aver osato, solo con le nostre forze, nel proporre una delle nostre storie. Non è facile intraprendere sfide con la scrittura. Finora è piaciuta, è stata ammessa al cospetto di trecento lettori, inevitabilmente neutrali. Ora il gioco si fa più serio. Siamo ad un passo dallo sprint, tra i giganti dell’editoria. Ma sento la necessità di ringraziare ora tutti coloro (anche i più inattesi ed imprevedibili) che mi hanno fatto giungere senza condizionamento ed in ogni forma di comunicazione la loro manifestazione di affetto”.