L’Amministrazione comunale di Bisceglie ha coordinato l’organizzazione di un fitto calendario di eventi in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre.

Il programma prevede il 24 novembreOmbrelli rossi”, evocativa installazione artistica in via Marconi a cura del Centro Antiviolenza Save – Cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà. Sempre in via Marconi si terrà un’esibizione della Ginnastica Ritmica Iris alle ore 10.30.

Il 25 novembre alle 9.30 all’IISS “Dell’Olio” sarà presentata l’installazione “Bloody shoes” a cura degli studenti. Sempre alle 9.30 all’IISS “Sergio Cosmai” (in via Gandhi) ci sarà performance “Amore per forza” a cura degli studenti. Nell’auditorium di via Gandhi , Mariella Soldo, regista e drammaturga, porterà in scena “La Macìara – la voce dovuta”, uno spettacolo polifonico in cui prevale la voce di Maria, donna della Lucania rurale durante la seconda guerra mondiale. Cinque studentesse dell’Istituto “S. Cosmai” vestiranno i panni di cinque donne vissute in epoche differenti e rappresentative delle stesse: la donna che vota nel ‘46,  la donna magistrato, la donna adultera, la prima donna manager, la donna poliziotto. Alle 10 andrà in onda su Radio Centro la trasmissione radiofonica “La ritrovata libertà” a cura dell’Associazione Sarah. “In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, abbiamo ripetuto la straordinaria esperienza dello scorso anno, riunendo nuovamente le scuole, le associazioni e quanti sul territorio si occupano di questo tema tanto delicato quanto attuale”, ha spiegato Roberta Rigante, Assessore ai servizi sociali del Comune di Bisceglie. “Quest’anno abbiamo ampliato la rete e moltiplicato gli eventi, perché riteniamo che la via per contrastare i fenomeni di violenza, di emarginazione e svilimento delle donne debba vedere unite tutte le forze positive della nostra comunità”.

In Italia i fenomeni di femminicidio nel 2018 sono aumentati: un dato preoccupante che costituisce monito a non abbassare la guardia su un tema come quello della violenza sulle donne”, ha aggiunto il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “La violenza fisica è poi soltanto la punta di un iceberg che è fatto ancora oggi di un quotidiano svilimento della figura femminile: le donne sono ancora troppo spesso costrette dentro banali stereotipi, il loro lavoro non viene riconosciuto, neppure economicamente, quanto quello dei colleghi uomini, esistono settori ancora troppo spesso preclusi e ancora oggi troppo spesso viene impedito alle donne di coniugare la legittima aspirazione lavorativa con quella della maternità”.