Quando in un assolato pomeriggio di agosto grida di gioia e vortici di colori invadono la città, non può che essere senza dubbio una festa. E’ ciò che è accaduto nel pomeriggio di venerdì 7 agosto in occasione del “Palio della Quercia”, manifestazione organizzata dall’associazione Schàra Onlus, in apertura della festa patronale biscegliese, e condotta dagli speaker di Radio Centro Francesco Brescia, Maristella Lupone e Mauro Belsito. Protagoniste dell’evento sono state sette parrocchie della città che hanno gareggiato in diverse sfide tra cui la corsa con i sacchi, la gara di equilibrio con il sospiro e la corsa con i carrelli.
Dopo il raduno presso il Teatro Garibaldi, le squadre hanno raggiunto Piazza Vittorio Emanuele II. A decretare l’inizio dei giochi è stata la storica sirena, tanto cara ai biscegliesi. Attraverso un turbinio di emozioni, di risate e di allegria si è giunti alla conclusione dei giochi, che hanno visto classificarsi al primo posto la parrocchia di San Lorenzo, seguita da Santa Maria di Passavia, da Santa Maria Madre di Misericordia, da San Pietro, da Santa Maria di Costantinopoli, da San Matteo e Nicolò – Cattedrale e da Sant’Agostino. In seguto i capitani delle sette squadre aderenti alla prima edizione dell’evento hanno traslato il quadro dei Santi Martiri presso l’isolotto del porto.
Alla squadra vincintrice è stato consegnato il palio raffigurante i Tre Santi patroni della città, la quercia sormontata da un’immagine con una veduta della città antica; sarà premura della parrocchia vincitrice conservare il trofeo fino al prossimo anno, in attesa della prossima edizione. Il Premio per il miglior allestimento del quartiere conferito da una giuria tecnica alla squadra di San Matteo e Nicolò – Cattedrale.
Quella del “Palio della Quercia”, patrocinato dall’ Amministrazione Comunale e organizzato con la collaborazione di diverse realtà associative (Asd Ludobike) e mediatiche (Radio Centro – “Cosa Succede in Città”), è stata una sana competizione tra le realtà parrocchiali della nostra città, dove a trionfare è stato lo spirito di squadra, la scoperta dei propri talenti e delle abilità altrui. Un concentrato di amicizia, di bene e di positività.