A partire da oggi, 10 gennaio, entrano in vigore una serie di nuove regole anti-Covid che interesseranno tutti i cittadini italiani. Il nuovo decreto Covid pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale e i precedenti provvedimenti costruiscono una serie di scadenze e nuove regole. E un calendario di date da rispettare. Cambiano le norme per il Green pass (tre tipi di nuovo certificato: base, super e mega) e quelle per ricevere la terza dose di vaccino anti Covid.
Da oggi si riduce la distanza temporale per ricevere la terza dose del vaccino anti-Covid (quattro e non più cinque mesi) e la necessità del Super Green pass si estende per accedere ai trasporti pubblici locali, per il servizio di bancone al bar, per i ristoranti anche all’aperto, per gli alberghi e i centri benessere. Il certificato rafforzato servirà anche per piscine, centri sportivi e palestre (all’aperto), alberghi (compresi i ristoranti interni), impianti da sci e musei. Nella stretta anche feste, sagre e centri culturali e ricreativi, anche all’aperto.
Intanto da ieri è entrato in vigore anche l’obbligo vaccinale per gli over 50. Il decreto specifica che sono obbligati all’immunizzazione «i soggetti che alla data del primo febbraio 2022 non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario; i soggetti che a decorrere dal primo febbraio 2022 non abbiano ancora effettuato la dose di completamento del ciclo vaccinale; i soggetti che a decorrere dal primo febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di richiamo» (LEGGI QUI).
Dal 20 gennaio invece scatta l’obbligo di Green pass base per andare dal parrucchiere, dal barbiere e nei centri commerciali. Il 31 gennaio scade la chiusura di discoteche e sale da ballo. L’obbligo vaccinale, indipendentemente dall’età, è poi esteso a tutto il «personale delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli istituti tecnici superiori». Un’altra data chiave è quella del 15 febbraio. Da quel giorno scatta l’obbligo di presentazione del Super Green pass sui luoghi di lavoro.