Un riconoscimento importante ad una delle realtà storiche e d’eccellenza dell’imprenditoria biscegliese e simbolo della Puglia del legno: il consorzio nazionale Conlegno ha deciso di ricordare con un premio Giacomo Mastrototaro, fondatore delle Vecchie Segherie Mastrotaro di Bisceglie, in occasione dell’evento Associati 2024 organizzato oggi a Bari.
Durante il Convegno che si è svolto all’Hotel parco dei Principi, sul tema “Scenari dei prossimi cambiamenti tecnico normativi nel settore del legno-arredo”, la Direzione di Conlegno, nella persona del Segretario generale Sebastiano Cerullo, ha voluto premiare alcuni nomi di spicco che si sono distinti per aver dedicato amore e passione al comparto del legno.
Nell’encomio delle autorità presenti, il presidente Conlegno Orlando Fravega e il presidente Rilegno Nicola Semeraro, Giacomo Mastrototaro è stato ricordato come un decano dell’industria del legno che a soli ventitré anni dette vita ad una azienda produttrice d’imballaggi ortofrutticoli assicurando lavoro ad una cinquantina di dipendenti, anche grazie al fiorente commercio dell’uva che all’epoca aveva reso nota la città di Bisceglie. Lo spirito di abnegazione e determinazione negli affari, fu tale da spingere l’imprenditore nella realizzazione di un opificio insistente su un’area complessiva di mq 25.000 circa, dove tuttora opera la “F.lli Mastrototaro srl”.
A ritirare la targa-ricordo in memoria del padre Giacomo, i figli Giulio e Mauro Mastrototaro.
Tra gli insigniti anche un altro biscegliese: Paolo Papagni, professionista impegnato anch’egli per circa un ventennio nel settore.