La ditta “Camassa Ambiente” rimane alla guida del servizio raccolta e trasporto rifiuti del comune di Bisceglie, almeno per il tempo necessario per assicurare l’avvio della gestione unitaria del servizio all’A.R.O. (ambito di raccolta ottimale) BAT1. A stabilirlo è un’ordinanza sindacale del 24/06/2014 firmata dal sindaco Spina. Nel documento viene ancora una volta ricostruita l’intricata vicenda dell’affidamento del servizio di igiene urbana della città. In breve, al momento Bisceglie si trova in una situazione di stallo. Il consiglio di stato ha annullato l’aggiudicazione della gara d’appalto a “Camassa Ambiente”, tramite sentenza N. 6122 depositata il 20/12/2013, ma il comune, tramite determina della sua ripartizione amministrativa, ha di fatto revocato l’affidamento del servizio di igiene urbana anche all’ATI “Si.Eco-Consorzio GE.MA” per via di presunte irregolarità contributive riscontrate in fase di verifica con l’INPS (leggi qui). A questo punto di norma si dovrebbe scalare la graduatoria di gara e nominare aggiudicataria dell’appalto la ditta successiva. Tutto questo però non è più consentito al comune. La legge regionale N.24 del 20/08/2012 all’art.24 commi 1 e 2 è abbastanza chiara in merito:
“ Alla data di entrata in vigore della presente legge è fatto divieto ai Comuni di indire nuove procedure di gara per l’affidamento dei Servizi di spazzamento, raccolta e trasporto.
Dalla data di pubblicazione della deliberazione della Giunta regionale di perimetrazione degli ARO di cui all’articolo 8, comma 6, è fatto divieto ai Comuni di aggiudicare in via provvisoria gare a evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto.”
A chi tocca quindi nominare un nuovo gestore? Sempre per la norma succitata, l’onere di redigere un piano di gestione unitaria di igiene urbana nel territorio ed individuare tramite gara ad evidenza pubblica un gestore del servizio di raccolta e trasporto rifiuti, spetta all’A.R.O. BAT 1 costituito dai comuni di Barletta, Trani e Bisceglie.
Appare evidente che fintanto che la macchina amministrativa e burocratica dell’A.R.O. BAT 1 possa adempiere ai suoi doveri, il comune di Bisceglie non può rimanere senza servizio di nettezza urbana. Pertanto il sindaco Francesco Spina ha ordinato che la ditta “Camassa Ambiente” continui la sua attività, con gli stessi prezzi concordati contrattualmente, fintanto che l’A.R.O. non assicuri la gestione unitaria del servizio di igiene urbana su tutto il territorio di competenza.