Un comitato cittadino “No Triv” per promuovere le ragioni del sì al referendum del 17 aprile. È l’iniziativa del circolo Arci Open Source di Bisceglie che, a questo scopo, invita singoli cittadini, le associazioni e le organizzazioni partitiche interessate all’argomento al primo incontro, sabato 19 marzo alle ore 10:30 alla sede di in via Ruvo 127, che di fatto segnerà la costituzione del comitato.
“Il 17 aprile”, spiegano gli organizzatori dell’Open Source, “saremo chiamati a esprimere il nostro voto per il referendum contro le trivellazioni petrolifere in mare, entro le 12 miglia. Sarà questo un appuntamento importantissimo per tutti noi cittadini, perché saremo chiamati a dare un segnale forte a chi ha deciso di puntare su politiche energetiche arcaiche e soprattutto poco lungimiranti da un punto di vista economico e ambientale”, sottolineano i promotori del comitato No Triv. “Investire nelle fonti non rinnovabili nel 2016 in Italia è infatti una scelta davvero poco strategica che non porterà prosperità alle comunità che vivono il territorio. Anzi, al contrario, scegliere la via degli idrocarburi significa mettere a repentaglio le economie locali basate su turismo, pesca e agricoltura e soprattutto significa peggiorare la qualità della vita di chi vive in un ambiente sempre più inquinato e tossico”, concludono i ragazzi dell’Open Source.