Il bilancio tracciato dal dirigente scolastico dell’I.I.S.”Giacinto Dell’Olio” di Bisceglie, prof. Franco Sciacqua, per l’anno scolastico 2014-2015, è costellato di progetti e di successi.
“Formazione di qualità e senza confini, stage e viaggi studio in Italia e all’estero, laboratori e attività extracurricolari dirette sia agli studenti che ai docenti e al personale scolastico, lingue straniere e informatica di ultima generazione per avvicinarsi ancora di più al mondo accademico e del lavoro” sono solo alcune delle attività formative sottolineate dal dirigente Sciacqua.
“Gli istituti tecnici sono il punto di forza del sistema scuola che ha fornito i quadri dirigenti e intermedi del sistema produttivo Italia ed è ancora più importante il loro apporto perché il progresso scientifico e tecnologico richiede ‘menti d’opera’ con specializzazione sempre più raffinata – e sull’immediato futuro aggiunge –. Continuiamo sulla strada degli scorsi anni e andiamo avanti verso un disegno organico dell’attività, finalizzato alla formazione degli studenti e al loro successo scolastico e professionale”.
“E’ stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni che ha visto protagonisti gli alunni e i docenti dell’istituto che si riconferma tra i più attivi del Sud Italia in termini di formazione, qualità ed efficienza”.
“Internet, lingue straniere, comunicazione, attività teatrale, avvio al mondo del lavoro sono stati – ci spiega il prof. Sciacqua – gli obiettivi e i punti di forza di un disegno organico di riorganizzazione scolastica favorito da stage, tirocini e laboratori, oltre a progetti comunitari e interventi formativi mirati da una parte allo sviluppo delle competenze chiave e, dall’altra, all’apprendimento di nuove strategie e metodologie per il successo dell’Istituto, dei docenti e degli studenti”.
“La flessibilità organizzativa e didattica – conferma il D.S. – ci ha permesso di strutturare negli anni un disegno organico dell’attività che aveva e ha tuttora l’unico obiettivo di avviare i nostri studenti al mondo del lavoro e dell’università, con una preparazione di qualità. In questo ambito, infatti, rientrano i progetti e gli interventi che hanno permesso ai nostri studenti di fare esperienza in diversi paesi europei, di partecipare a stage e viaggi studio in Germania, Francia, Inghilterra, Spagna, e di apprendere, così, nozioni fondamentali nel settore aziendale, dei servizi, del turismo, dell’informatica, della comunicazione. A ciò – conclude – si sono affiancati ulteriori percorsi di alternanza scuola-lavoro e di creazione d’impresa, diretti a uomini e donne inoccupate e disoccupate e mirate allo sviluppo di capitale umano del territorio locale”.
Il dirigente tiene a mettere in luce che “il tutto rientra in un’idea di scuola vicina alle esigenze dei fruitori che azzera le distanze con il mercato del lavoro e crea opportunità per il futuro attraverso una formazione di eccellenza.Particolare attenzione è stata data all’inclusione dei soggetti con diverse abilità, con sensibilità e progettualità sono stati attivati progetti e percorsi per una reale partecipazione degli alunni disabili, il più significativo il progetto “Vela” in sinergia e collaborazione con la lega Navale di Bisceglie”.
Vari e assolutamente costruttivi sotto il profilo della crescita personale i progetti rientranti nel Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo sviluppo” a titolarità del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) in favore delle aree territoriali.
Molto importanti, in questo ambito, sono state le esperienze in Italia e all’estero che hanno visto protagonisti gli studenti biscegliesi. A supportare queste attività e impreziosire l’offerta formativa dell’I.I.S. “Dell’Olio” vi sono state le certificazioni esterne europee per le lingue straniere (inglese, francese, tedesco, ecc.) con i relativi riconoscimenti e la collaborazione tra l’Istituto e le ambasciate italiane all’estero.
Collaborazioni con le scuole, ultimo il Protocollo con il Liceo serbo Kalovacka.
“Infine – spiega Sciacqua –, la scuola è stata scelta per un percorso di valutazione VALES sempre nell’ottica del miglioramento del servizio scolastico”.
Ruolo di rilevante importanza ha giocato l’alternanza scuola-lavoro: “un percorso formativo che potenzia l’autonomia scolastica, qualifica l’offerta formativa, esalta la flessibilità, risponde ai bisogni diversi degli alunni, agisce per la forte valenza orientativa, come mezzo di contrasto proprio alla dispersione scolastica”.