Il lato più umano e intimo di Pietro Mennea, il campione di atletica barlettano che per diciassette anni ha detenuto il record mondiale sui 200 metri con il mitico tempo 19’72’’, ottenuto alle Universiadi di Città del Messico del 1979 e che nel 1980 conquistò l’oro olimpico a Mosca. Su questo è incentrato il documentario “Mennea segreto” realizzato da Emanuela Audisio, che sabato 9 maggio, sarà proiettato al liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Bisceglie.
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Pietro Mennea Onlus con il sostegno della Provincia di Barletta Andria Trani, è abbinata alla rassegna “Storie di libri di storie”, organizzata dal Circolo dei Lettori – Presìdio del Libro di Bisceglie.
La proiezione, alle ore 11 nell’auditorium dell’istituto scolastico biscegliese, sarà seguita da un dibattito cui prenderanno parte Francesco Spina, presidente della provincia Bat e sindaco di Bisceglie, Ruggiero Mennea, delegato della fondazione Pietro Mennea Onlus, Giambattista Colangelo, dirigente scolastico del “da Vinci”, Rosa Leuci, del Circolo dei Lettori – Presìdio del Libro, e Luigi De Pinto, Funzione Strumentale Area Studenti. Il testimonial dello sport sarà invece Eusebio Haliti, campione italiano sui 400 metri ostacoli e atleta molto amato degli sportivi biscegliesi e non.
“Questo giro nelle scuole della nostra provincia mi sta riempendo di gioia e di orgoglio”, sottolinea Ruggiero Mennea. “Pietro ha lasciato in eredità un patrimonio di inestimabile valore, una lezione di vita da tramandare alle giovani generazioni affinché sia da esempio di lealtà, correttezza, perseveranza, dedizione, passione, disposizione al sacrificio, coraggio. E la risposta dei ragazzi è eccezionale. Si appassionano alla figura di Pietro e questo non può che essere positivo perché prima di essere un grande Atleta era un grande Uomo. Trasmettendo i suoi valori nobili credo si possa dare un piccolo contributo per fondare la società del domani su valori nobili e principi sani”.