Nella mattinata di domenica 28 agosto il Giardino Botanico Veneziani celebrerà nuovamente la Festa del Pistacchio. L’evento si è ripetuto negli ultimi anni, con l’obiettivo di incrementare ogni volta la conoscenza sui temi legati alle piante e per valorizzare la rinascita e la cura di questo luogo. 

Nello spiegare le ragioni della celebrazione, i volontari di Mosquito affermano che: “il primo motivo è perché è raro trovare giardini pubblici di queste dimensioni e con una ricca collezione di fiori e di piante. Il secondo motivo è la ragione per cui ogni anno ad agosto si festeggia il Pistacchio: all’interno di questo luogo magico, c’è un albero simbolo della rinascita. Questo albero è proprio il Pistacchio, un albero di più di 180 anni con una chioma foltissima e un tronco super robusto che ad abbracciarlo servono almeno dieci bambini. Al fianco di questo grande albero di Pistacchio, di specie maschile, c’è quella che noi chiamiamo la “Signora Pistacchia”. Un albero molto più giovane e più piccolo, di circa 85 anni. È questo alberello, che curiamo con costanza, il protagonista della festa perché è l’albero che produce il frutto del pistacchio”.

Infatti, sebbene il Pistacchio sia molto diffuso nei paesi arabi e persino in Sicilia, si tratta di una specie botanica altamente rara nel territorio pugliese. Il Pistacchio del Giardino Botanico Veneziani è uno dei pochi alberi della specie presente sul territorio e la sua preziosità è data anche dalle sue dimensioni, nonchè dalla sua forma, con una chioma così grande da poter fare da ombrello a più di 100 persone. Non a caso la Regione Puglia nel 2019 ha inserito il Pistacchio nella lista ufficiale degli alberi monumentali, a seguito dell’impegno per circa un anno dei volontari dell’associazione Mosquito, custodi del giardino, insieme al Comune di Bisceglie che ha accolto la loro richiesta estendendola agli altri due alberi monumentali della città, la quercia della cosiddetta piazza del mercato del pesce e il cipresso di orto Schinosa.

Gli si dedica quindi una giornata in cui grandi e bambini avranno modo di vivere il giardino e salutare l’estate a contatto con le piante. Coloro che prenderanno parte all’evento saranno accolti alle ore 10 con una colazione e il mercato dei fiori curato da Bon Ton, che propone peraltro una crema al pistacchio, il banchetto con le creazioni di WoodyArt e una passeggiata libera all’interno del giardino. Alle 10:30 avrà invece luogo la raccolta, difatti tutti saranno chiamati ad avvicinarsi alla “Signora Pistacchia” e contribuire simbolicamente a raccoglierne i frutti, alcuni dei quali potranno essere portati a casa. A conclusione della festa è previsto lo spettacolo finale di Pulcinella, interpretato dall’artista molfettese Pantaleo Annese, sostenitore del giardino, che delizierà i presenti anche con il suono della fisarmonica.

È richiesta la presenza di un accompagnatore adulto per ciascun bambino, anche perché, specificano i volontari del giardino, “sarà compito dei più grandi assicurarsi che non si calpestino le piante”. Raccomandano inoltre un abbigliamento comodo, affermando ironicamente che “È una festa dedicata alla natura e ai suoi frutti, state tranquilli che Madre Terra sarà più che felice se per un giorno non pensate al vostro abito migliore”.

L’evento è aperto a tutti e si ricorda che è previsto un contributo per sostenere le spese e per poter donare una piccola quota alla gestione degli alberi e delle piante. Coloro che vorranno potranno offrire la loro competenza al territorio, giacchè le piante, per regalarci soddisfazioni, necessitano della cura di tutti noi.

La prenotazione è consigliata via Whatsapp al numero 3274216440 specificando nome e cognome e il numero dei partecipanti.

ARTICOLO DI FRANCESCA BRUNI