Molto più di un’arte. Una passione, una libera espressione corporea e mentale di emozioni e sensazioni, un efficace e intenso modo di comunicare quanto siamo profondi, sensibili, dinamici. Parliamo di danza. E proprio la danza è stata celebrata dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Coreutico “Leonardo da Vinci” di Bisceglie giovedì 28 aprile nel corso della prima delle due giornate della danza, ricorrenza istituita dall’Unesco.
Le competenze e il lavoro delle insegnanti Carmen Ventrice, Cinzia Daddato, Anna Pasquale e Luana D’Anzi, e la preparazione e la passione degli alunni sono stati alla base delle performance nell’auditorium del liceo (danza classica) e nella palestra (danza contemporanea) dell’istituto.
In apertura è stato letto dai ragazzi in italiano, inglese, francese e spagnolo un messaggio del presidente del consiglio internazionale di danza Cid Unesco Alkis Raftis, tra le cui righe si legge: “Nulla dovrebbe ostacolare una persona nell’insegnamento, apprendimento o messa in scena di un’arte, sia essa musica, teatro, danza, pittura o poesia. […] L’arte, per definizione, è inclusiva, non esclusiva. La giornata della danza 2016 è dedicata a mantenere una politica di porte aperte nell’insegnamento della danza”.
Il liceo “da Vinci” di Bisceglie, diretto dal prof. Giambattista Colangelo, si mostra ancora una volta attento e sensibile alla cura e alla promozione delle arti come strumento di crescita culturale e professionale. Preziosa anche la collaborazione della prof.ssa Lucrezia Palumbo.
Oggi, 29 aprile, si bissa con un flash mob a suon di musica alle 12.
Di seguito un’ampia photogallery della mattina celebrativa della danza al liceo “da Vinci”.
