Che il sospiro, il dolce glassato tipico di Bisceglie, si stia guadagnando sempre più spazio all’interno di contesti ben più ampi dei confini cittadini è ormai un dato di fatto. Lo dimostrano la recente promozione a presidio Slow Food, la presenza al Salone del Gusto di Torino dello scorso ottobre e la partecipazione a Geo, popolare trasmissione di Rai3, nel mese di gennaio.

Le due pagine di "Bell'Italia" dedicate al sospiro biscegliese

Le due pagine di “Bell’Italia” dedicate al sospiro biscegliese

E ora arriva un altro importante riconoscimento, con ben due pagine dedicate al sospiro nell’ultimo numero del mensile “Bell’Italia – Alla scoperta del Paese più bello del mondo”, che va alla ricerca delle bellezze paesaggistiche, turistiche, enogastronomiche italiane.

L’articolo, intitolato “Il dolcetto che incantò Lucrezia Borgia”, è curato da Slow Food Italia e scritto da Angelo Surrusca, e si concentra brevemente sulla storia del dolce, legata a doppio filo con la storia della Duchessa, passando poi con l’illustrazione delle caratteristiche peculiari, cioè la glassa e la crema che regalano al sospiro particolare unicità.

L’apparizione su “Bell’Italia” è l’ennesimo traguardo tagliato dall’associazione “Il Sospiro e gli amici pasticcioni”, guidata da Sergio Salerno, che con il supporto del Comune di Bisceglie e di Slow Food Italia, continua a dare ampia visibilità a livello nazionale ad uno dei simboli di Bisceglie, non solo a livello enogastronomico.