Quanti cittadini stranieri risiedono regolarmente a Bisceglie? E come è cambiato il trend negli ultimi anni, dal 2012 al 2018? È possibile rispondere a queste domande analizzando i dati Istat sui cittadini stranieri e confrontandoli con i dati sull’attuale popolazione residente, per capire qual è la percentuale della minoranza straniera nel nostro Comune. Se nel 2007 i cittadini stranieri residenti a Bisceglie erano 852, all’inizio del 2018 il numero è salito a 1.496. Il trend nel corso degli anni è sempre stato in aumento: 991 cittadini stranieri nel 2013, 1.149 nel 2014, 1.287 nel 2015, 1.367 nel 2016 e 1.450 nel 2017.  

Ciò vuol dire che la percentuale di cittadini stranieri sul totale della popolazione residente a Bisceglie è del 2,7%, poco sopra Barletta (2,4%) e sensibilmente inferiore a quella di Trani (3,7%). La comunità straniera nettamente più numerosa è quella proveniente dalla Romania (31,2% di tutti gli stranieri presenti sul territorio biscegliese), seguita da quella albanese (11,5%) e da quella ucraina (10%). Percentuali minori sono quelle relative alla comunità nigeriana (4,2%), senegalese (3,6%), malese (3,2%) e marocchina (3%).

Dei 1.450 cittadini stranieri residenti a Bisceglie nel 2017, 408 di questi (36% circa) erano maschi di età compresa fra i 20 e i 34 anni. Nel 2017 sono stati registrati in generale 796 cittadini stranieri di sesso maschile e 654 di sesso femminile.