Dalle statistiche del report incidentistica, relativo all’anno 2017, realizzato dal Comando di Polizia locale risultano essere 240 le vie cittadine e 90 gli incroci interessati da incidenti stradali, con 284 conducenti e 251 autovetture coinvolti, 284 gli illesi e 120 i feriti.
La strada che ha registrato il maggior numero di incidenti (22 in totale) è via Matteo Renato Imbriani, seguita da via Giovanni Bovio con 15 impatti. Terzo piazzamento per via Mauro Giuliani e via sant’Andrea, entrambe interessate da 8 scontri. Sono 6, invece, gli incidenti registrati in via Ruvo, via Piave e strada del Carro. Meno pericolosa delle precedenti vie si è rivelata la strada statale 16 bis, coinvolta con 5 impatti. Con 4 sinistri, l’incrocio tra strada del Carro e via sant’Andrea è quello con il più alto numero di incidenti registrati nel 2017. Sensibile la distanza tra primo e secondo posto, quest’ultimo occupato, con 3 impatti rilevati, dall’incrocio tra via Giovanni Bovio e via Storelli. Al terzo posto, con 2 scontri verificatisi, si collocano invece una serie di incroci: quello tra via Mauro Giuliani e via Imbriani, via Giuseppe Di Vittorio e via Giacinto Nigri, via Monte Grappa e via Piave.
Nel complesso, su 150 incidenti rilevati, 114 sono avvenuti in condizioni atmosferiche discrete, un dato interessante e contraddittorio se si pensa che solo 8 sono avvenuti in condizioni avverse. A far da sostegno a questa considerazione c’è il dato inerente allo stato del fondo stradale al momento dell’impatto. Ben 127 sinistri sono avvenuti su fondo asciutto e solo 22 su strada bagnata. La fascia d’età maggiormente coinvolta in sinistri stradali, con un totale di 144 persone incidentate, è quella compresa tra i 31 e i 50 anni, seguita dai 141 ultracinquantenni. Fisiologicamente basso il dato inerente ai giovani di età inferiore ai 18 anni, infatti solo 34 minorenni sono stati coinvolti in scontri stradali. Per quanto concerne i mezzi interessati in impatti, spiccano in modo netto le autovetture (251), seguono i motoveicoli (27) e gli autocarri (11).
Per ciò che concerne le conseguenze degli incidenti stradali riportati, su 406 persone coinvolte, 284 sono risultate illese, mentre si segnalano 120 feriti ed un decesso. La mancata precedenza, invece, si conferma la causa della maggior parte degli incidenti a Bisceglie (sono 35 quelli scaturiti da questa infrazione). Ben 18 i sinistri causati da velocità sostenuta e 11 quelli avvenuti per cambiamento di direzione, immissione retromarcia e cambiamento di corsia. Infine, durante accertamenti e controlli, sono stati rilevati ben 22 casi di mancata revisione. Altra statistica rilevata è quella che vede 347 uomini protagonisti di incidenti e solo 59 donne durante il 2017.
Sono 284, invece, i conducenti coinvolti in incidenti. Al secondo posto si collocano i passeggeri, interessati solo la metà delle volte di chi è al volante (110 è il dato effettivo). Bassa la statistica, rispetto alle altre due categorie, dei pedoni, solo 12 di essi, infatti, sono rientrati nella dinamica di un impatto stradale. Lo scontro frontale/laterale, invece, è la tipologia più frequente di sinistro stradale, testimoniata dai 163 episodi avvenuti nella nostra città. Seguono i 74 sinistri che hanno coinvolto esclusivamente la parte laterale del mezzo e i 56 tamponamenti.