Partito l’anno scolastico 2019/2020 da circa una settimana abbiamo voluto chiedere al dirigente scolastico dell’Istituto “Giacinto Dell’Olio” di Bisceglie, Prof. Ing. Mauro Visaggio, quali siano prospettive e progetto della scuola superiore biscegliese per questo nuovo anno: “L’anno scolastico è partito in maniera senza particolari criticità, salvo quelle non legate alla nostra amministrazione. Aspettiamo che vengano nominati ancora dei docenti, ma questo è un problema di carattere nazionale. I ritardi quest’anno si sono particolarmente acuiti per una serie di problematiche a livello ministeriale. Per ciò che riguarda la nostra scuola”, ci spiega Visaggio, “si è partiti con tranquillità. Abbiamo mantenuto l’assetto in termini di numero di classi dello scorso anno: 35 classi funzionanti nonostante la pesante riduzione di nati nella leva corrispondente, vale a dire 100 nati in meno rispetto allo scorso anno. Aver mantenuto lo stesso numero di classi ci fa piacere. Constatiamo che le famiglie apprezzano il lavoro che svolgiamo e ci tengono in grande considerazione”.
“Per quanto riguarda le iscrizioni”, continua il dirigente, “sono praticamente le stesse. Registriamo un lievissimo calo, ma proprio per via di quel calo della leva corrispondente cui facevo riferimento”.
Dal punto di vista strutturale: “Le problematiche più evidenti sono state risolte. La sostituzione delle coperture è stata completata già in primavera, per cui non abbiamo più problemi relativi a infiltrazioni di acqua. Abbiamo ricolto con le nostre disponibilità economiche il problema relativo a due aule che erano inagibili. La Provincia è stata informata nel mese di febbraio scorso. Con le nostre risorse abbiamo fatto ripristinare gli intonaci, pitturato le aule e rese disponibili alle attività didattiche. Rimangono alcune criticità relative ad alcuni servizi igienici che sono da rimettere a posto, ma anche su questo fronte abbiamo più volte sollecitato la Provincia senza ottenere risposte. Speriamo, però, anche qui con le nostre risorse di provvedere a ristabilire l’ordine. Purtroppo, ribadisco, con le nostre risorse, che sono risorse da utilizzare per l’attività didattica. Mi pare però prioritario assicurare un minimo di comfort ai nostri alunni nei servizi igienici. Sono impieghi ‘anomali’ di risorse, ma necessari e fondamentali dato che l’istituzione preposta non interviene”.
Visaggio poi aggiunge: “Abbiamo rifatto ex novo tre laboratori grazie a un finanziamento Fesr di quasi centomila euro. Macchine nuove, computer nuovi, postazioni di lavoro completamente nuove. Abbiamo utilizzato fino all’ultimo centesimo finanziamenti europei attraverso progetti Pon e Fesr e abbiamo potuto far vivere un’esperienza didattica e istruttiva, tra la metà di luglio e la prima settimana di agosto, in Spagna a molti studenti che hanno conseguito la certificazione in spagnolo. Tre di loro addirittura quella C1″.
“Sono tutti risultati che si raggiungono grazie a una squadra compatta, coesa, il personale docente è eccellente e si impegna sempre tantissimo. Non perdiamo occasione per mettere in atto nuove attività. Anche il personale della segreteria è eccellente, dinamico, operativo. Andiamo avanti con tranquillità ed entusiasmo”, sottolinea il dirigente del ‘Dell’Olio’ di Bisceglie.
“Ho incontrato le prime classi la scorsa settimana in auditorium coi loro genitori”, prosegue l’Ing. Visaggio, “Abbiamo aperto, dopo un saluto di benvenuto, con l’inno nazionale perché riteniamo che i simboli che contraddistinguono l’unità nazionale non sono solo vessilli da utilizzare in occasione di partite di calcio, ma rappresentano l’emblema dell coesione della nostra comunità. Questo ho voluto dire ai nostri nuovi studenti: siamo questo, siamo una comunità di cui, da oggi, fate parte a pieno titolo anche voi. E come comunità ciascuno deve fare la propria parte e aiutarsi reciprocamente. Fare gruppo è un fatto importante. Si parte dalla scuola, ma è un valore che va riportato anche nella vita perché il bene supremo è quello della collettività, dell’umanità, non quello individuale. Buon anno scolastico a tutte e a tutti”.