Il comune di Bisceglie torna sulla vicenda Italtraff e commenta la decisione della giunta municipale di conferire l’incarico ad un legale per acquisire “copia del documento esibito nel corso della trasmissione Striscia la Notizia dal comico Pinuccio” (leggi qui).

A chi è stata inviata la nota di Unicredit in possesso di Pinuccio?” si domanda l’amministrazione comunale che poi aggiunge: ““Fa specie che la nota non rechi, nella parte esibita dal comico Pinuccio, il destinatario della stessa, che non è chiaramente il comune di Bisceglie il quale non ha mai ricevuto la predetta nota”. Il comune di Bisceglie si dice addirittura inquietato dalla vicenda: “Risulta davvero inquietante che nel primo rigo della citata nota, Unicredit usi la locuzione “oggetto di vostro interesse”. Chi altri oltre al Comune di Bisceglie avrebbe potuto avere tale interesse? Chi altri, avendo tale non chiaro interesse, avrebbe potuto lecitamente disporre di tale nota consegnandola nelle mani del comico Pinuccio? Questi, peraltro, potrebbe non essere coperto dalla ordinaria tutela della riservatezza della fonte di informazione, riconosciuta esclusivamente ai giornalisti”. 

L’amministrazione comunale ribadisce anche come: “Alle numerose diffide formulate dagli uffici comunali a UniCredit e per conoscenza alla Banca d’Italia non è stato dato riscontro” per questa ragione si è deciso di conferire l’incarico al legale Di Paola: “al fine di comprendere finalmente i contorni oscuri di questa vicenda che vede certamente come parte lesa i cittadini biscegliesi”.  

“Se qualcuno ha sbagliato” conclude il Comune “è giusto che, attraverso l’istituto della costituzione di parte civile, rifonda di tali danni la comunità biscegliese e, in particolare, le fasce sociali più indigenti a cui saranno destinati tali ricavati”.