Sensibilizzare l’opinione pubblica biscegliese sul tema della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, questo è l’obiettivo della manifestazione “La bici è una persona?” in programma domenica 24 gennaio, alle ore 11, in piazza San Francesco a Bisceglie.
A pochi giorni dal terribile episodio del ciclista travolto da un’auto pirata in un’area residenziale di Bisceglie e della successiva individuazione del guidatore dell’autovettura, le associazioni Biciliae, Polisportiva Cavallaro, Ludobike, OpenSource e Mente Interattiva hanno deciso di incontrarsi in piazza San Francesco per realizzare una grande bicicletta fatta di persone. I partecipanti occuperanno lo spazio della piazza per formare un’enorme bicicletta con i loro corpi, un semplice gesto per esprimere la propria preoccupazione circa l’attuale grado di sicurezza e percorribilità delle piste ciclabili biscegliesi. E’ prevista anche la testimonianza di chi ha perso un proprio parente stretto nella città di Bisceglie proprio per via di un incidente stradale a bordo di una bicicletta.
“Istituzioni, associazioni, cittadini, tutti sono invitati a discuterne affinché non succeda ancora una volta, attraverso la costruzione di un percorso concreto e partecipato che possa coinvolgere i cittadini in prima persona”- hanno dichiarato gli organizzatori dell’evento che hanno poi proseguito – “Consegneremo pertanto alle Istituzioni locali un documento in cui verranno elencate le prime proposte che chiederemo di accogliere, ma soprattutto di mettere in atto quanto prima. In passato diversi sono stati i progetti anche educativi proposti in materia, ma la cronaca dimostra che c’è ancora tanto da fare. Al di là dei risultati raggiunti in termini di traffico e viabilità, l’obiettivo ora è guardare avanti per migliorare la sicurezza a piedi e in bici, per valorizzare gli spostamenti sostenibili e la mobilità dei più deboli”.