Simpatica, determinata e schietta: questi gli aggettivi coi quali la biscegliese Naomi Povia si è presentata al pubblico foggiano, lo scorso venerdì 15 luglio al Teatro “Umberto Giordano”, in occasione della tappa dauna del concorso nazionale di bellezza “Miss Italia”, quando è salita sul gradino più alto del podio aggiudicandosi la fascia di Miss Foggia, titolo che le permetterà di accedere direttamente alla selezioni per le finali regionali di Miss Puglia.

Naomi_Povia“E’ dall’età di quattordici anni che faccio concorsi, shooting fotografici e sfilate”, ha rivelato Naomi al telefono. “Ho sempre sognato Miss Italia, sin da piccola. Diversi amici e parenti mi fermavano per strada invitandomi a partecipare al concorso, così ho deciso di parteciparvi, non appena l’età me l’ha consentito: ho compiuto diciott’anni l’anno scorso”. La vittoria del titolo di Miss Foggia, giunta dopo un quarto posto aggiudicatasi a Corato, è la fascia più importante che la stessa Naomi riferisce di aver vinto, avendo partecipato precedentemente a diversi concorsi minori, ma nella sua vita è impegnata in altre sfide: “Mi sono appena diplomata all’Istituto Tecnico per geometri di Molfetta, a settembre vorrei iscrivermi a Scienze agrarie, per diventare professoressa di estimo. Ho la passione per il tennis, ci gioco, ho lavorato per alcune aziende, per alcuni stilisti importanti e ho sfilato anche per l’alta moda a Roma”.

Trentotto ragazze a contendersi la corona. La miss biscegliese ha confessato: “me la sono vista dura, nonostante sia abituata a sfidare altre ragazze. Rispetto alle altre, certo, ero più tranquilla, alcune sfilavano per la prima volta, ma nel momento della premiazione, mentre venivano assegnate le fasce, mi è salita l’ansia e ho pensato a due possibili situazioni: o non vinco nulla o sono io la prima. Fortunatamente è andata nella maniera migliore”. “Quando la presentatrice ha proclamato il mio numero, il 33”, ha continuato Naomi, “non ci credevo. Le mie amiche mi dicevano ‘sei tu’, così mi sono schiarita un attimo le idee e ho lasciato che mi premiasse la vincitrice del titolo di Miss Foggia dello scorso anno con coroncina e bouquet di fiori”. “La cosa più bella che mi è capitata, ed è raro succeda, perché nel pubblico ci sono i genitori delle altre ragazze” ha dichiarato Miss Foggia “è che ho notato, mentre mi presentavo, mentre sfilavo e durante la premiazione, che mi hanno applaudita, tifavano per me. In quei momenti mi sono emozionata tantissimo, gente che non conoscevo mi ha supportata. Adesso mi fermano per strada e mi fanno i complimenti per la vittoria. E’ una cosa un po’ strana per me”.

Nonostante i molteplici riconoscimenti ottenuti in questi anni, la fotomodella biscegliese è convinta del fatto che “l’importante è partecipare. Si vivono esperienze, sono ricordi. Molti non vedono di buon occhio i concorsi di bellezza, ma a me piace il fatto che le ragazze si mettono in gioco, partecipano, a volte sapendo di non poter aspirare alla fascia più alta, perché credono in sé stesse. Anch’io credo in me stessa, nelle mie capacità e voglio dimostrare agli altri quella che sono. Non mi piacciono le persone che puntano ad apparire diverse da quelle che sono in realtà”. “I concorsi mi hanno aiutata a sbloccarmi”, ha confessato in conclusione Naomi, “le autopresentazioni mi hanno insegnato a parlare col pubblico, gente che non conosco. In sostanza, si può sempre imparare, anche dai concorsi”.