Un’ulteriore esperienza formativa ha visto protagonista la scuola secondaria di primo grado Riccardo Monterisi nell’ambito del progetto KA1 “Teachers in the cloud”. Lo staff dell’istituto biscegliese, di cui ha fatto parte lo stesso dirigente scolastico, prof.ssa Lucia Scarcelli, ha recentemente preso parte al corso di formazione “Structured Educational Visit to Schools/Institutes & Training Seminars” svoltosi a Reykjavík in Islanda.
Il corso ha offerto l’opportunità di visitare delle scuole locali per approfondire le caratteristiche e le peculiarità del sistema educativo nord europeo, fra i più apprezzati e all’avanguardia. L’Islanda, infatti, vanta un tasso di alfabetizzazione del 99%, collocandosi al terzo posto al mondo dietro solo Finlandia e Norvegia. L’efficacia del sistema educativo islandese è dovuta al massiccio investimento statale nell’educazione che consente alle scuole di dotarsi di strumenti di ultima tecnologia e di attrezzare spazi polifunzionali in cui gli studenti possano svolgere svariate attività che spaziano dall’artigianato, alla musica, all’arte, all’economia domestica, oltre alle tradizionali materie scolastiche.
Nelle aule islandesi, i ragazzi sono impegnati in lezioni di cucito o cucina insieme alle loro compagne di classe, che a loro volta frequentano lezioni che prevedono l’utilizzo di attrezzi da lavoro per la creazione di oggetti in legno. Molteplici sono stati gli spunti di riflessione offerti da queste visite allo staff della Monterisi, dalla personalizzazione dell’insegnamento al rispetto dei diversi stili e tempi di apprendimento degli alunni, che quotidianamente vivono in un ambiente accogliente e stimolante che aiuta a limitare l’ansia e lo stress degli studenti.
Un’esperienza che le corsiste della Monterisi dissemineranno nella propria scuola, stimolando riflessioni ed iniziative che possano migliorare anche la realtà scolastica biscegliese. I progetti Erasmus+ ancora una volta dimostrano l’importanza e l’alto valore di queste esperienze all’estero per una scuola senza confini e aperta all’innovazione e all’Europa.
