Cosa stimola otto parrocchie, seguite da tifoserie da stadio, sotto la calura estiva, a gareggiare e a mettersi in gioco? Forse un ingrediente che non passa mai di moda: la voglia di stare insieme e di condividere un’esperienza, non solo sui social. E questo è stato l’ingrediente che per il terzo anno consecutivo ha caratterizzato il Palio della Quercia, evento organizzato dall’ associazione Schàra Onlus, in apertura della festa patronale dei Tre Santi patroni, con l’obiettivo di coniugare tradizione e sano agonismo, annoverandolo tra gli appuntamenti cari ai biscegliesi.
Protagoniste della competizione sono state otto parrocchie della città: Santa Maria Madre di Misercordia, Santa Maria di Costantinopoli, Santa Maria di Passavia, San Lorenzo, Sant’Agostino, la Cattedrale di San Pietro Apostolo, Santa Caterina da Siena e Stella Maris, le quali si sono fronteggiate in numerose competizioni, tra cui la corsa in bicicletta, la corsa con il sacco, una prova di equilibrio su un’asse con un sospiro in testa, un’ulteriore competizione consistente nella costruzione del dolmen biscegliese, la corsa con il remo in spalla e quella con lo stendardo.
Le squadre si sono radunate al Teatro Garibaldi, sfilando per il centro cittadino, all’insegna di cori, risate e musica. A seguire il vicario zonale Monsignor Franco Lorusso ha aperto le gare con la lettura della preghiera dello sportivo, che suggella lo spirito della manifestazione, sottolineando quanto in una competizione sia importante oltre al gioco di squadra, il rispetto verso l’altro. Elemento imprescindibile sia per i gareggianti che per i biscegliesi è stato il suono della storica sirena, che ha dato avvio alle prove.
E così attraverso gli incitamenti delle tifoserie, i sorrisi, i volti stanchi, si è giunti alla conclusione dei giochi che per il secondo anno consecutivo hanno visto come prima classificata la comunità parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli, capeggiata da Domenico Valente e Davide Minervini. Invece, dopo un’attenta disamina del Comitato Feste Patronali, la Cattedrale di San Pietro Apostolo si è aggiudicata il premio “Quartiere in festa”. La parrocchia di Santa Maria Madre di Misericordia il premio “Animi ardenti”. Dopo la proclamazione una copia del quadro dei Santi Patroni è stata traslata all’isolotto del porto, concludendo così la manifestazione.
Il Palio della Quercia si riconferma un’iniziativa vincente. Un’iniziativa dove a vincere, però, sono il gioco di squadra e non le rivalità.
Galleria fotografica curata da Mauro Belsito