Contrariamente a quanto suggerito dalle indiscrezioni degli scorsi giorni, la Puglia resterà in zona arancione anche la prossima settimana. È il responso che arriva in queste ore dopo che la Cabina di Regia ministeriale ha verificato la situazione relativa alla nostra regione. Se da un lato resta stabile il valore dell’Rt medio italiano, che resta a 0,84 (cioè compreso tra 0,76 e 1,02), fanno eccezione Provincia di Bolzano, Umbria (che hanno un Rt sopra 1) e Puglia, che rimane a rischio alto nonostante Rt pari a 0,91.
Ad incidere negativamente sulla valutazione è il numero dei posti occupati nelle terapie intensive Covid degli ospedali pugliesi: nella giornata di ieri vi sono stati solo 4 ingressi che, con il saldi di entrate e uscite, hanno portato il totale dei degenti in rianimazione a 155. Sul fronte delle soglie critiche di occupazione, come illustrano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali (Agenasi), la Puglia è attualmente oltre la soglia critica del 30% sia per i posti in terapia intensiva (occupati al 34%, la media nazionale è del 25%) che per quello dei ricoveri ordinari al 42% (a fronte di una media nazionale del 32%).