Venerdì 8 aprile sono stati accolti nella Chiesa di Santa Margherita, storica location d’eccezione curata dall’Associazione 21 della città, i futuri ambasciatori del Sospiro di Bisceglie nel mondo: gli studenti del quinto anno dell’Alberghiero di Molfetta, capitanati dal professor Altamura; una magica avventura targata Associazione Pasticcerie Storiche Biscegliesi in collaborazione con la neonata Associazione Amici dell’Alberghiero di Molfetta.
Conosciute le arti per produrlo, i provetti pasticceri si sono cimentati nella realizzazione del celebre dolce, apprezzandone, nella semplicità delle materie prime di qualità, la naturale eccellenza di quello che è divenuto un simbolo della città: con tanta curiosità e soprattutto voglia di custodire le tradizioni del territorio, i ragazzi hanno conosciuto i segreti della ricetta del nostro Sospiro e la sua antica storia.
Il pasticciere Pietro di Benedetto, nonché ex alunno del professore, ha voluto lasciare un messaggio fondamentale agli studenti, sottolineando l’importanza della loro missione di coltivare un lavoro artigianale che ha bisogno di essere tramandato e di rimanere quindi vivo negli spiriti dei giovani: la Pasticceria.
In questa cornice armoniosa non sono mancati anche i saluti del sindaco Angelantonio Angarano e della Confcommercio, con Leo Carriera, accolti con entusiasmo dagli alunni, ai quali le Pasticcerie Storiche hanno lanciato la proposta di rimodernare i cartelli stradali, con una nuova scritta: “Benvenuti a Bisceglie, Città del Sospiro”.