Un viaggio in un luogo lontano, alla riscoperta di un passato che lo lega indissolubilmente al nostro territorio. È con il raggiungimento di questo obiettivo che Mike Amigorena, noto attore argentino, ha portato a termine la scorsa settimana il suo itinerario pugliese, svoltosi tra Bisceglie e il Salento. La star latinoamericana ha infatti partecipato in prima persona all’Eductional Tour “La Puglia dei miei avi: il viaggio delle radici di Mike Amigorena”, progetto proposto dall’Associazione di Promozione Sociale Raiz Italiana in collaborazione con l’Ufficio Enit – Agenzia Nazionale del Turismo Italiano di Buenos Aires; il viaggio è stato finanziato da Pugliapromozione.
Mike Amigorena, classe 1972, è nato in Argentina da una famiglia italo-basca: suo nonno, il biscegliese Michele Simone, emigrò con i suoi genitori in Sudamerica nel 1920. Mike, nato Ricardo Luis, è diventato una celebrità nel suo paese: apprezzatissimo attore di telenovelas, ha al suo attivo numerose produzioni televisive e cinematografiche, tra le quali può vantare la collaborazione con Francis Ford Coppola, nel film del 2009 “Segreti di famiglia“. Nella sua avventura pugliese l’attore è stato accompagnato dalla sua fidanzata, la cantante Sofia Vitola, da Natalio Battaglia, presidente di Raiz Italiana, dall’operatore turistico Davide Corso, autore del programma televisivo argentino “Idea italia” e dalla direttrice dell’Ufficio Enit di Buenos Aires, Veronica Morello.
A quasi cento anni dalla sua partenza, Mike conserva ancora un vivido ricordo della figura di suo nonno, ricordo che ha deciso di omaggiare facendo tappa nella sua casa natìa e in quella della sua bisnonna, Giulia Pellegrini. Tra le strade di Bisceglie Amigorena ha potuto riscoprire il colore, i sapori e le tradizioni locali del suo paese d’origine. Tra le tappe da lui visitate ci sono stati anche gli archivi ecclesiastici e comunali, che gli hanno permesso di ricostruire la propria ascendenza attraverso le fonti documentarie.
Il tour, partito domenica 24 giugno da Bisceglie, è poi proseguito a Molfetta, dove l’artista ha avuto modo di visitare la chiesa della Madonna dei Martiri, patrona dei pugliesi nel mondo, ed incontrare Monsignor Giuseppe de Candia, esperto di comunità pugliesi all’estero. Il suo viaggio pugliese è poi proseguito con diverse tappe nella Terra di Bari (Alberobello, Polignano) e nel Salento, ad Oria, dove ha inaugurato la sede dell’Associazione Raiz Italiana. Dopo aver visitato Guagnano e Corigliano d’Otranto, Mike Amigorena ha concluso il suo viaggio a Galatina venerdì 29 giugno, assistendo allo spettacolo della festa patronale.
“Non ho parole per esprimere le emozioni di questo viaggio. Dopo questa esperienza mi sento un vero pugliese e mi piacerebbe poter contribuire realmente alla promozione della mia terra in Argentina e nel mondo, così come fanno altri miei corregionali lì”: queste le parole di Amigorena in merito all’esperienza appena conclusasi. L’attore ha inoltre affermato che gli piacerebbe portare la sua arte in Puglia e che sogna di riacquistare l’abitazione della bisnonna a Bisceglie, così da sentirsi realmente a casa nella sua terra d’origine.
Un bilancio assolutamente positivo anche per l’associazione Raiz, che si fa portavoce delle innumerevoli comunità di pugliesi all’estero. “Il viaggio delle radici”, si legge nella nota stampa, “per gli oriundi italiani d’oltreoceano, che in Argentina corrispondono a circa 20 milioni di persone, viene considerata come la “realizzazione di un sogno” e la Puglia è stata una delle principali regioni coinvolte nel fenomeno dell’emigrazione, inoltre l’Argentina risulta essere il primo paese extraeuropeo in cui risiedono i pugliesi. Oltre a dare dimostrazione della fattibilità di un viaggio delle radici in Puglia, e di trasmettere le emozioni che questo suscita in chi lo realizza, l’obiettivo dell’Educational tour è stato quello di far conoscere il territorio pugliese attraverso un discendente che nel suo dna custodisce alcuni elementi della nostra tradizione”.