La capacità di ascoltare il bambino ponendosi nella sua dimensione ed imparare a relazionarsi nel modo migliore al fine di scongiurare ogni forma di abuso nei suoi confronti costituisce uno degli argomenti focali delle due giornate di formazione promosse dalla Fondazione DCL (Donare – Condividere – Liberare) di Bisceglie, presieduta da Lucia Di Ceglie, da tempo impegnata nella tutela e nella promozione dei diritti dei minori. L’evento gode del patrocinio – tra gli altri – dell’Amministrazione Comunale di Bisceglie, della Regione Puglia, dell’Università di Bari, della Provincia di Bari e dell’Ordine degli Avvocati di Bari.

Il primo seminario dal titolo “L’ascolto dell’abuso e l’abuso nell’ascolto”, in programma sabato 4 ottobre presso la Sala degli Affreschi dell’Università di Bari, vedrà succedersi nove relatori di riconosciuta fama nazionale.

Domenica 5 ottobre, dalle ore 17, il Monastero di Santa Croce a Bisceglie (Via G. Frisari, 3) ospiterà invece la seconda giornata di formazione: riservata ad una platea di adulti, sarà aperta dalla proiezione dei film “Zone d’Ombre” e “Grida forte il tuo Noi”, a cui seguirà un dibattito moderato da Amelia Izzo, presidente dell’associazione “Dopo il Silenzio”, supervisore di Comunità per minori, Curatore Speciale e tutore presso il Tribunale dei Minori di Napoli. Previsti inoltre gli interventi, dell’assessore comunale alle politiche socio assistenziali e per l’inclusione sociale Doriana Stoico e dell’assessore comunale alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Vittoria Sasso.

“Il seminario vuole essere un luogo di riflessione e di elaborazione per approfondire concetti e rispondere ad alcuni interrogativi riguardanti la carenza della disponibilità da parte dell’adulto all’ascolto delle problematiche del minore – sottolinea la dottoressa Izzo – . Nessun adulto è propenso ad accogliere il vissuto del bambino, ragion per cui si sente parlare sempre più spesso di “adultocentrismo”. Ci sforzeremo, dunque, di individuare quali sono le modalità comunicative e le tecniche per favorire l’ascolto dell’abuso e per evitare l’abuso nell’ascolto, nell’ambito sociale, scolastico, educativo e giudiziario, rispettando sia le finalità dei diversi contesti istituzionali e sia le esigenze del bambino. Mi sia consentito un personale elogio all’attività della Fondazione DCL che, parallelamente al lodevole lavoro svolto attraverso la Comunità Nonno Enzino, ha inteso puntare l’attenzione anche sulla formazione attraverso l’istituzione di questo convegno. In questo modo si favorisce un percorso di crescita educativa e pedagogica di tutti gli operatori sociali, invitando costoro ad assumere un approccio diverso con il mondo dell’infanzia tante volte non ascoltato adeguatamente”.

“L’Amministrazione Comunale e l’Assessorato che rappresento sono lieti di sostenere un evento di così rilevante portata, attestato dalla presenza di illustri relatori che giungeranno da ogni parte d’Italia – aggiunge l’assessore Stoico – . Ancora una volta mostriamo una spiccata sensibilità verso le problematiche di natura sociale sul nostro territorio, in questo caso specifico legate ai minori”.