Una festa in grande stile ha inaugurato ieri, venerdì 28 settembre, l’anno scolastico 2018-2019 della scuola dell’infanzia “Don Pierino Arcieri”. Il ritorno sui banchi di scuola delle quattro classi è stato infatti celebrato con una mattinata di giochi, attività e spettacoli che si sono svolti nella piazza antistante l’asilo “Sandro Pertini”.
Mattatore dell’evento l’attore della compagnia BinarioZero Giancarlo Attolico, che ha letteralmente stregato il piccolo pubblico con una rappresentazione teatrale. Lo spettacolo, la buffa storia di una bambina disubbidiente, è stato riproposto per due volte con la collaborazione dei genitori e degli stessi alunni, che hanno partecipato in maniera attiva impersonando alcuni personaggi della vicenda. Molto successo hanno riscosso inoltre la zona trucco e il “tavolo dei desideri“, in cui veniva richiesto ai bambini di disegnare su un foglio il loro più grande desiderio.
Al clima allegro e festoso della manifestazione ha preso parte anche il primo cittadino Angelantonio Angarano dall’assessore all’istruzione Vittoria Sasso, impegnati in un tour d’inaugurazione del nuovo anno scolastico in diverse scuole biscegliesi. Presente anche la dirigente del III Circolo (nonché reggente del I Circolo, cui la “Don Pierino Arcieri” appartiene) Maura Iannelli, che nel suo breve intervento ha ringraziato i presenti e, in via ufficiale, la dirigente e i docenti dell’istituto “Pertini” per l’ospitalità.
Nel suo discorso il sindaco si è fatto portavoce dei disagi subiti dall’istituto: chiusa un anno fa la sede storica in via Guarini per lavori di ristrutturazione, la scuola dell’infanzia è stata infatti dapprima trasferita temporaneamente in via Mascagni; in seguito ha trovato accoglienza nell’istituto “Sandro Pertini”, dove si trova tuttora. Nonostante l’attuale sistemazione sia tutt’altro che scomoda (l’edificio è stato inaugurato lo scorso anno) maestre e genitori auspicano una celere riapertura della vecchia sede; particolare disagio lo ha infatti causato il decentramento dell’asilo nel quartiere 167, disagio che si è concretizzato in un sensibile calo delle iscrizioni. “Mi scuso a nome dell’amministrazione per il ritardo nella consegna della scuola”, ha affermato Angarano, “Io spero che al di là delle lungaggini burocratiche e anche dei problemi strutturali già a Natale possiamo fare questo trasloco”.
A concludere la manifestazione il volo dei palloncini a cui erano stati attaccati i desideri disegnati dagli alunni. Un lungo applauso ha accompagnato il librarsi dei palloncini nell’aria, un buon auspicio per la realizzazione dei desideri dei bambini ma anche di genitori e maestre.
Galleria fotografica a cura di Leonardo Napoletano.