L’apocalisse zombi è giunta a Bisceglie, un gruppo di sopravvissuti deve recuperare viveri ed altri beni di necessità dalla storica villa Angelica sita nel Parco di Sant’Andrea. Riusciranno gli umani a sopravvivere o dovranno perire sotto i famelici morsi dei mostruosi morti viventi?

A ricreare questo suggestivo quanto spaventoso scenario di fantasia è stata l’associazione RicreApulia di Bisceglie, realtà nata appena due mesi fa ma già molto attiva sul territorio. Nella mattinata di ieri, domenica 18 dicembre, i soci dell’associazione di promozione sociale hanno dato vita all’evento ludico “Humans Vs Zombi” che ha incuriosito decine di avventori del parco del quartiere Sant’Andrea. Lo scopo di un gioco del genere è abbastanza semplice: una parte dei giocatori impersona degli zombi mentre degli altri impersonano i sopravvissuti che dovranno entrare in un ambiente ostile per recuperare oggetti necessari alla loro sopravvivenza. I sopravvissuti umani (armati di armi giocattolo) hanno un numero limitato di colpi e devono gestire al meglio le loro risorse per sopravvivere.

La scelta della location non è stata casuale, infatti grazie ad una partnership instaurata con “Il villaggio degli angeli”, associazione che gestisce il parco Sant’Andrea, RicreApulia avrà la sua sede proprio a villa Angelica. “Abbiamo iniziato a lavorare al recupero di questa struttura autofinanziandoci e lavorando noi stessi” ci ha spiegato il segretario dell’associazione Francesco Di Reda “Pensiamo di concludere i lavori per il prossimo gennaio, poi inaugureremo ufficialmente la sede che condivideremo con gli amici del “villaggio degli angeli”. Diciamo che questo evento odierno è servito a tutti i soci per svagasi dopo settimane di lavoro per recuperare la struttura”.

RicreApulia conta già una cinquantina di soci e si pone l’ambizioso obiettivo di diventare un polo di attività sociale e ludico-culturale. “La nostra vuole essere un’associazione le cui attività spaziano a trecentosessanta gradi” ci ha dichiarato il presidente William Ventura “Oltre all’aspetto ludico vogliamo curare anche l’aspetto sociale e culturale con seminari, corsi, workshop e mostre d’arte senza neanche trascurare il mondo dei più piccoli con attività di volontariato nelle strutture ospedaliere, organizzazione di feste di compleanno ed eventi per bambini”.