Edifici scolastici e più in generale un buon numero di edifici comunali necessitano di opportuni lavori di manutenzione per via di alcune problematiche che stanno compromettendo l’incolumità pubblica di chi usa gli stabili. Il servizio di Manutenzioni e la Ripartizione Tecnica del Comune hanno eseguito diversi sopralluoghi nelle proprietà comunali con cui si è potuto constatare un pericolo per la privata e pubblica incolumità.
Tra i vari problemi denunciati ed accertati in sede di sopralluogo vi sono i pavimenti dissestati delle palestre degli edifici scolastici di via Martiri di Via Fani e via Carrara Reddito, tale situazione comporterebbe un serio rischio per insegnanti ed alunni. Sempre presso l’edificio scolastico ubicato nel quartiere di Sant’Andrea sono stati riscontrati infiltrazioni di umidità dal lastrico solare con conseguente formazione di muffa e distacco di intonaco in alcune aule. Nei pressi della scuola media statale “Galileo Ferraris” è stata invece rilevata la presenza di un tombino di ghisa aperto che ovviamente comporta un serio pericolo di caduta, presso l’edificio scolastico “Edmondo de Amicis” è stata riscontrata la pessima condizione di alcuni infissi che risultano pericolanti o comunque non isolanti dato che lasciano passare nelle aule l’acqua piovana. Non solo edifici scolastici però tra le proprietà comunali in cui urgono interventi straordinari di manutenzione, nel parco Caduti di Nassirya è stata rilevata la presenza di sanitari spaccati, infissi danneggiati e senza fermi nonché infiltrazioni dal lastrico solare con conseguente formazione di muffa e distacco dell’intonaco. Infine presso la chiesa di Santa Margherita i cancelli di accesso sono pericolanti ed in avanzato stato di ossidazione.
Per porre rimedio a tutte queste problematiche il comune ha incaricato la ditta Veronico Giuseppe S.r.l. di Bari che eseguirà immediatamente le opere per un importo complessivo di 43.894,32 euro. Con la delibera di giunta N. 353 del 13/11/2014 assessori e sindaco hanno quindi approvato la necessità degli interventi per salvaguardare la pubblica e privata incolumità, in seguito toccherà al consiglio comunale approvare la spesa come debito fuori bilancio ai sensi dell’articolo 194 del TUEL.