“L’ideologia gender sta invadendo ogni aspetto della vita sociale del nostro paese nell’assuefazione generale”, è questo l’incipit di un lungo ed articolato comunicato che le Sentinelle in Piedi hanno diffuso in tutta Italia per annunciare una nuova manifestazione per dire no al “testo sulle unioni civili ed al gender”. A Bisceglie la veglia si svolgerà domenica 11 ottobre alle 18.30 in piazza San Francesco e seguirà la consueta modalità introdotta dalle Sentinelle in Piedi ovvero i manifestanti rimarranno immobili ed in silenzio con un libro in mano al centro della piazza.

Per il movimento delle Sentinelle in Piedi l’intero dibattito pubblico sulle unione civili e sui diritti alle coppie gay si basa una serie di menzogne diffuse quotidianamente dai media: “Attraverso un massiccio bombardamento mediatico che fa perno sul sentimentalismo, ogni giorno veniamo raggiunti da una serie ininterrotta di messaggi fatti per convincerci che l’amore sia solo emozione e che nel nostro paese esista una categoria di persone discriminata e privata dei propri diritti a causa dell’orientamento sessuale, si tratta di una menzogna che si può smontare con il semplice buon senso: non esistono nel nostro ordinamento giuridico diritti preclusi a qualcuno in base alle presunte attrazioni sessuali”. Addirittura le Sentinelle in Piedi contestano i termini stessi usati nel dibattito pubblico sui temi riguardanti l’orientamento sessuale: “Utilizzando le espressioni “gli omosessuali”, “i gay”, “gli eterosessuali”, la cultura del relativismo – diventata ormai dittatura del Pensiero Unico – svilisce le persone definendole in base all’orientamento sessuale e le strumentalizza per fini politici”

Le rivendicazioni delle Sentinelle in Piedi sono chiare e vengono espresse senza giri di parole: “Il provvedimento sulle “unioni civili” di civile non ha nulla, poiché prevede che il bambino sia considerato come un oggetto” ed affermano con forza il successo delle loro iniziative passate: “la vittoria politica è solo parziale, perché un nuovo testo simile al precedente è in elaborazione e soprattutto perché proseguono i tentativi di chi vorrebbe portare il testo in aula al Senato senza relatore prima del 15 ottobre. Non sappiamo come finirà, ma certamente la partita va giocata come sola garanzia di una vittoria ancor più necessaria: quella di riuscire a preservare la nostra coscienza dalla falsità che ci circonda, quella di non abituarci alla menzogna”

Il tono piuttosto forte del comunicato è ribadito anche dalla chiosa finale che suona da vero e proprio slogan per il movimento delle Sentinelle in Piedi: “La famiglia è troppo importante per stare a guardare mentre viene distrutta, il cuore dell’uomo è troppo grande per cedere alle menzogne del potere”.

Le veglie si terranno in tutta Italia, ribadiamo che a Bisceglie la manifestazione è prevista per domenica 11 ottobre alle 18.30 in piazza San Francesco.