Nel contesto pandemico che ha sconvolto completamente il mondo della scuola, il Dottor Mauro Di Pierro, invitato dalla Scuola Primaria “Prof. V. Caputi” e dalla Scuola Secondaria di I Grado “R. Monterisi”, ha spiegato agli alunni le tecniche della “mindfulness”, al fine di fornire un aiuto, concreto ed immediato, per gli studenti sia in presenza che in DAD. Il progetto, sviluppato all’interno dei vari gruppi classe, è stato attivato dal CNOP e il MIUR. La tecnica della mindfulness invita a coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al qui e ora.
Viste le tensioni cui gli alunni sono sottoposti in questa situazione pandemica, spiega il neuropsicologo, e considerando gli effetti nocivi che lo stress comporta nello sviluppo cerebrale, tale intervento si dimostra “doppiamente opportuno in quanto mira ad attenuare i livelli di stress e favorire una serie di abilità che si trasformano in risorsa interiore per gli studenti, in previsione di un ritorno alla normalità. La presenza di uno stressor intenso e costante mina le cosiddette funzioni esecutive, come il controllo degli impulsi, il decision making, la regolazione emotiva oltre all’apprendimento e alla memoria, con ripercussioni negative”.
L’obiettivo di tale progetto è stato quindi principalmente mirato a favorire il rilassamento e l’equilibrio emotivo, proteggendo gli studenti dagli effetti negativi dello stress eccessivo causato dall’isolamento sociale e, in generale, dalla pandemia. L’augurio è che gli alunni possano trarne beneficio che arrechi loro una maggiore sensazione di benessere e appartenenza, che altresì implementi la loro resilienza ossia la capacità di “piegarsi ma non spezzarsi” in seguito al periodo che stanno attraversando.