Incentivi per la riqualificazione energetica dei condomini, ecco di cosa, in estrema sintesi, si è parlato nel corso dell’incontro organizzato da Legambiente Bisceglie nella mattinata di domenica 15 aprile. Incentivi che saranno in vigore fino al 2021 e che porteranno a detrazioni fiscali delle spese realizzate fino al 75%.
Gli interventi incentivati riguardano la riqualificazione globale su edifici esistenti, la coibentazione di pareti e soffitti, l’installazione di pannelli solari, la sostituzione della caldaia, l’installazione di pompe di calore, l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari, di impianti di climatizzazione e di sistemi di domotica.
“Tutti questi espedienti che la legge offre, una legge devo dire scritta molto bene”, ha dichiarato Alessandro Di Gregorio, presidente Legambiente Bisceglie, “significano tutela dell’ambiente, efficientamento e risparmio energetico, funzionalità, innovazione e soprattutto salute e nuovi posti di lavoro. Si stimano in oltre trecentomila ogni anno gli occupati legati alle detrazioni fiscali nei singoli edifici. Con l’ecobonus questi numeri potrebbero crescere ancora”.
Si tratta di una norma che interessa quindici milioni di italiani che vivono in edifici condominiali. E ben l’82% dei condomini è stato costruito prima dell’entrata in vigore della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia. Dunque una vasta platea di potenziali fruitori.
Per accedere agli incentivi basta visitare i siti www.agenziaentrate.gov.it – http://finanziaria2017.enea.it – www.acs.enea.it
“Tra gli altri vantaggi della legge”, ha proseguito nel suo intervento Di Gregorio, “vi sono a riduzione dei consumi energetici e in bolletta, la riduzione del rumore nelle case, dell’inquinamento indoor, la riqualificazione e il miglioramento della qualità delle facciate, edifici più sicuri e l’eliminazione dell’umidità dalle murature”.
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