Dal prossimo anno scolastico il liceo “Leonardo da Vinci” di Bisceglie avvierà laboratori sperimentali di robotica: attività educative che permetteranno di insegnare i primi elementi di coding e soprattutto di sviluppare il pensiero computazionale (problem solving), efficace nell’apprendimento delle materie curricolari in generale e in particolare delle discipline Stemi (Scienze Tecnologia Ingegneria Matematica Informatica), competenze sempre più richieste dal mondo del lavoro e dell’Industria 4.0.
“Nei prossimi anni”, spiegano i docenti del ‘da Vinci’ diretto dal prof. Cristoforo Modugno, “i robot ‘usciranno’ dalle fabbriche. Si andrà verso una collaborazione sicura e intelligente tra uomo e macchina, anche nella vita quotidiana: un uso sempre più diffuso, in ambiti diversi, dall’assistenza alla sanità”.
“A supporto di questa nuova attività”, proseguono, “stiamo realizzando un Laboratorio di Robotica: una grande opportunità soprattutto per gli allievi di Scienze Applicate“. Il liceo biscegliese entra così in un futuro sempre più vicino consentendo ai suoi alunni, la futura classe dirigente del nostro Paese, di essere all’avanguardia quanto a discipline apprese, nozioni acquisite e tecniche applicate.