Una grossa novità sta per vedere protagonista nel futuro prossimo il Liceo Leonardo Da Vinci di Bisceglie e la sua offerta formativa innovativa. L’USR Puglia ha approvato la proposta di progetto presentata dal liceo cittadino sul bando del Ministero dell’Istruzione per l’avvio di 1000 prime nuove classi di percorsi quadriennali.

“Il progetto – si legge nella nota dell’Istituto – si rivolge a ragazzi che desiderano frequentare una scuola diversa, attenta ai loro bisogni e a sviluppare le loro potenzialità: si tratta di un piano di studi intensivo e stimolante per ragazzi e ragazze curiosi e attenti, con molta voglia di imparare e di sperimentare, predisposti alla comunicazione e all’utilizzo degli strumenti ICT, e che hanno ottenuto risultati eccellenti al termine del primo ciclo di studi, sviluppando competenze linguistiche, logico – matematiche, di produzione e comprensione dei testi, ad un livello ottimale”.

“Il percorso quadriennale sperimentale proposto assicurerà l’insegnamento di tutte le discipline previste dall’indirizzo di studi di riferimento (LICEO SCIENTIFICO), compreso l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica, facendo ricorso alla flessibilità didattica e organizzativa consentita dall’autonomia delle istituzioni scolastiche, alla didattica laboratoriale, all’adozione di metodologie innovative, alla didattica digitale e all’utilizzo di tutte le risorse strumentali e professionali disponibili nell’organico dell’autonomia”.

Nella proposta didattica si fa un uso pervasivo della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) in lingua inglese, anche attingendo alle risorse interne di madrelingua inglese in co-teaching con docenti italiani. In continuità con i percorsi già attivati nelle scuole secondarie di I grado del territorio (CLASSE DIGITALE BYOD – “corso digitale”) la didattica sarà organizzata prevedendo l’attivazione di un “un nuovo ambiente di apprendimento in cui gli alunni lavorano in rete con i tablet iPad e con libri digitali, al fine anche di capitalizzare il patrimonio educativo maturato.

Sono state introdotte, rispetto all’impianto “tradizionale” l’insegnamento della seconda lingua straniera (francese /spagnolo) e l’attivazione di insegnamenti opzionali (Diritto, Informatica, Robotica e CAD), anche in funzione orientativa. E’ stata pertanto prevista la possibilità, al primo e secondo anno, di scegliere obbligatoriamente almeno uno tra i corsi avanzati e al terzo e quarto anno, di scegliere obbligatoriamente almeno due tra i corsi avanzati. Tali corsi varranno anche come ore di PCTO e saranno finalizzati al conseguimento delle certificazioni linguistiche di livello B1, B2 e C1 del Framework europeo delle lingue (sia per Inglese sia per la seconda lingua comunitaria L3), del patentino della robotica, nonché dell’ECDL (Full standard e anche CAD 3D). Al terzo e quarto anno, l’insegnamento delle Scienze e del Disegno e Storia dell’arte viene condotto, per il 50% dei contenuti disciplinari previsti, con metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) in lingua inglese.

Per compensare la riduzione di una annualità del percorso scolastico è stato rimodulato il monte ore settimanale pari a 37 ore ed articolato dal lunedì al sabato prevedendo due rientri pomeridiani (rispettivamente di 2 e 3 ore) dedicati alle attività laboratoriali, che potranno anche svolgersi utilizzando piattaforme di e-learning, classi virtuali con tutoraggio a distanza da parte dei docenti, in modalità sincrona e asincrona, ed utilizzando tra le varie metodologie anche il flip teaching e il debate.

Lì dove il Consiglio di classe dovesse riscontrare difficoltà da parte di alcuni studenti nel sopportare il ritmo del percorso quadriennale sarà possibile riorientare l’interessato verso il corrispondente percorso quinquennale tradizionale.