Nel periodo compreso tra gennaio e novembre 2020, il numero di decessi nella città di Bisceglie ha registrato un incremento del 19.7% rispetto alla media degli anni 2015-2019 (528 decessi rispetto ai 441 calcolati mediamente nei cinque anni precedenti). È quanto rivela l’analisi prodotta dall’Istat sull’eccesso di mortalità nei Comuni italiani. Eccesso presumibilmente correlabile con la circolazione e diffusione del virus SARS-CoV-2 sul territorio cittadino. Nella provincia di Barletta-Andria-Trani l’eccesso di mortalità è stato del 14.6%, mentre a livello regionale l’incremento registrato si è fermato al 10% circa.
Andando ad analizzare in maniera più approfondita i dati relativi alla città di Bisceglie, si nota un numero di decessi nel mese di gennaio 2020 quasi perfettamente sovrapponibile alla media mensile dei cinque anni precedenti (51 decessi). È già dal mese di febbraio che l’incremento si fa evidente: se mediamente, tra il 2015 e il 2019, nel secondo mese dell’anno si registravano 46 decessi, a febbraio 2020 questo numero è salito a 57 unità. L’incremento si registra anche nei mesi successivi: 50 decessi a marzo (media di 44), 52 ad aprile (media di 37), 40 a maggio (media di 39), 46 a giugno (media di 40).
Nel corso dell’estate, quando la circolazione del virus si è mantenuta bassa su quasi tutto il territorio, anche il numero di decessi è tornato in linea con quello degli scorsi anni: 36 a luglio (media di 35), 42 ad agosto (media di 40), per risalire già nel mese di settembre 2020, quando si sono registrati 41 decessi (media di 35).
Ma sono i numeri della seconda ondata a colpire maggiormente: ad ottobre 2020 si sono infatti registrati 46 decessi, rispetto ad una media per gli anni 2015-2019 che si assestava a 39 unità, fino ad arrivare ai 67 decessi del mese di novembre (contro una media di 37). Nel penultimo mese del 2020, quindi, si è registrato un eccesso di mortalità pari all’81.1%. Il dato tristemente più alto, seguito da quello del mese di aprile, quindi al culmine della prima ondata, quando si è registrato un incremento del 41.3% nel numero dei decessi (i dati di dicembre non sono stati ancora raccolti ed elaborati).
Per ovvie ragioni, il dato sull’eccesso di mortalità risulta ancora più accentuato prendendo la popolazione più anziana come base di riferimento: nella fascia di età tra i 65 e i 74 anni l’incremento è stato del 28.4% per il periodo di riferimento marzo-novembre. Dato che sale per gli over 85, tra i quali l’incremento nel numero dei decessi è stato del 39.5%.
L’Istat, inoltre, fornisce un ulteriore dato per il periodo marzo-novembre: l’eccesso di mortalità nella popolazione maschile della città di Bisceglie è stato del 30.8% (224 decessi rispetto ai 171 di media negli anni 2015-2019), mentre l’eccesso di mortalità nella popolazione femminile è stato del 12.6% (196 decessi rispetto ai 174 di media).