Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota redatta dalla Makli sas in merito al comunicato giunto da Cgil Bat ieri, 13 gennaio.

“In ordine alla notizia apparsa sui media, circa una paventata aggressione ai danni di una sindacalista presso il punto vendita carni del Penny Market di Bisceglie, interviene la Makli sas, la quale in persona del legale rappresentante precisa quanto segue. Nessuna aggressione e nessuna prevaricazione è stata consumata ne’ ai danni della Sindacalista ne’ ai danni dei lavoratori che ella accompagnava a lavoro. Giova evidenziare infatti, per amore della verità – argomenti che non avremmo voluto diventassero di dominio pubblico – che i lavoratori accompagnati, erano stati raggiunti, nei giorni precedenti, da una missiva inviata da parte della scrivente società, con la quale gli si contestava il FURTO di merce dal reparto, furto peraltro colto in fragranza dalla direttrice del reparto, oltre che da altri testimoni. Successivamente gli operai si erano messi in malattia e quella mattina intendevano riprendere a lavorare con la complicità della sindacalista, la quale invece avrebbe dovuto spiegare ai lavoratori di munirsi di un avvocato per difendersi innanzi ad un giudice penale oltre che innanzi al giudice civile per i danni arrecati alla società”.

“Infatti, per i fatti appena narrati, i prefati lavoratori saranno denunciati regolarmente alle autorità giudiziarie competenti”.

“Nessuno pensi, pertanto, di offendere l’immagine della società speculando su questi fatti, mistificandoli e alterandone la verità. È stato già dato formale incarico al nostro legale per la legittima tutela della Makli sas, in quanto questa sì aggredita e oggetto di una ingiusta e ingiustificata diffamazione”.