La manutenzione del verde pubblico di piazza Vittorio Emanuele, piazza Regina Margherita, piazza Diaz e delle aiuole antistanti le case popolari di via Vittorio Veneto, di Piazzetta Largo Monsignor Giannattasio e Piazzetta VIII Marzo, non è stata affidata ad alcuna azienda dopo la scadenza contrattuale con la ditta che se ne è occupata sino al 31 dicembre 2014. La causa? Ristrettezze economiche del Comune di Bisceglie. Lo si evince dalla determina n. 4 del 9 gennaio 2015. Il servizio dall’inizio del 2015 viene svolto da altri dipendenti del Comune, come ha sottolineato l’assessore alle Manutenzioni e Verde pubblico, Paolo Ruggieri, interrogato da noi per capire se la manutenzione del verde, in seguito al mancato esperimento di una gara d’appalto per mancanza di fondi, fosse del tutto sguarnita.

Dal documento ufficiale firmato dal Dirigente della Ripartizione Tecnica, Giacomo Losapio, si apprende che l’impresa “Vivai Barretta Garden” si era aggiudicata i lavori di manutenzione del verde (aiuole e piante), delle fontane e dei fontanini di piazza Vittorio Emanuele e Piazza Margherita, con annessi pubblici servizi igienici e Piazza Diaz, per la durata di mesi 24, da giugno 2012 a giugno 2014. Alla stessa ditta, inoltre, erano stati affidati i lavori di manutenzione del verdedelle aiuole antistanti le Case Popolari in Via Vittorio Veneto, di piazzetta Largo Mons.Giannattasio e Piazzetta VIII Marzo. Al termine della scadenza contrattuale, la ditta “Vivai Barretta Garden” ha accettato una proroga del servizio per la durata di un mese a decorrere dal 1° luglio 2014 al 31 luglio 2014, rinunciando ad un ulteriore eventuale proseguimento.

A quel punto il Comune di Bisceglie ha invitato le ditte operanti nel campo della manutenzione del verde iscritte nell’elenco operatori economici del Comune di Bisceglie ad esprimere la propria disponibilità ad assumere i lavori in oggetto. E, a seguito delle disponibilità pervenute e del ribasso offerto sul canone mensile (15%), con determinazione dirigenziale n. 145 del 12 agosto 2014, ha affidato all’azienda “I.Te.Co” i lavori di manutenzione delle succitate aree verdi e dei servizi pubblici per tre mesi (precisamente dal 31 agosto al 31 ottobre 2014) al costo di € 19.212,46. Allo scadere di questi tre mesi, il Comune, con determinazione dirigenziale n. 229 del 3 novembre 2014, ha proceduto ad un nuovo affidamento diretto alla medesima azienda per altri due mesi, precisamente per novembre e dicembre 2014.

All’approssimarsi della nuova scadenza contrattuale, in data 30 dicembre 2014, il Servizio Manutenzioni del Comune di Bisceglie ha compilato una relazione tecnica in cui si legge dell’ “l’inadeguatezza delle risorse finanziarie per la copertura dei costi per la manutenzione ordinaria e per garantire gli stipendi agli addetti ai servizi igienici di piazza Vittorio Emanuele e di piazza Margherita”. Nella stessa relazione si legge che “pur avendo proposto l’approvazione del capitolato d’appalto per l’affidamento dei servizi, alla data del 30 dicembre 2014, non è stato possibile esperire una gara per l’affidamento dei lavori in questione a causa della mancata copertura finanziaria, così come comunicato con nota della Ripartizione Finanziaria del 22/10/2014 n. prot. 38185”. E, inoltre, nella relazione il Servizio Manutenzioni, pur precisando di “essere riusciti in precedenza a garantire un servizio minimo per la preservazione e il decoro del patrimonio arboreo di Piazza Vittorio Emanuele e Piazza Margherita”, evidenzia quantomeno la necessità di “garantire l’apertura dei servizi igienici, onde evitare l’interruzione di un pubblico servizio causando notevoli disagi alla cittadinanza”.

Così la Ripartizione Tecnica del Comune di Bisceglie ha emesso la determinazione dirigenziale n. 4/2015, in cui si legge: “di fronte a tale situazione di ristrettezza, si è dovuto, nostro malgrado, evidenziare la necessità di dover garantire la sola apertura dei servizi igienici. Di conseguenza, non attendendosi in tempi brevi l’espletamento di una nuova procedura di gara, di cui se ne rappresenta l’impellente necessità ed urgenza, si è proceduto ad una limitazione degli interventi al fine di proseguire la sola erogazione del servizio di apertura bagni di Piazza Vittorio Emanuele e Piazza Margherita”. Il tutto per la durata di due mesi, quelli di gennaio e febbraio 2015. Il costo dell’affidamento è stato pari a 19.864,65 euro complessivi compresi di Iva, il che significa un importo di quasi diecimila euro mensili per tener aperti e puliti i servizi igienici pubblici.

Ora il contratto d’appalto è nuovamente scaduto.Si spera sia possibile quanto prima predisporre una nuova gara d’appalto e riformulare correttamente la richiesta per una dotazione finanziaria adeguata alla coperture delle spese di manutenzione non solo dei servizi igienici ma anche del verde pubblico.